Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] ss.
G.S. Pene Vidari, 'Assise', consuetudini, statuti: note comparative, ibid., pp. 191 ss.
A. Romano, Diritto Romano e Diritto
Falcone Beneventano, Chronicon Beneventanum, a cura di E. D'Angelo, Firenze 1998.
E. Caspar, Ruggero II e la fondazione ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] iniziato una relazione con la popolana Elisabetta Angela Castelli, da cui ebbe due figli: dalla disgregazione dell'Impero romano sino al Viceregno Fraggianni; nel frattempo a Napoli il sangue di s. Gennaro si scioglieva. Trovata una nave su cui ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] di S. Maria dei Servi, dove nel 1492 il nipote Niccolò fece erigere un monumento in onore del C. e del figlio Angelo.
Il X (1840), pp. 19-53; F. C. von Savigny, Storia del diritto romano nel MedioEvo, Torino 1857, II, pp. 671 nota i, 675, 695-699; ...
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Pier della Vigna
Hans Martin Schaller
Nella sottoscrizione autografa dello strumento notarile del 1246 e in tutti i documenti risalenti all'epoca di Federico II: Petrus de Vinea, solo in seguito Petrus [...] P. nel campo del diritto romano e canonico, della sua cultura povertà di P.; forse il padre Angelo era già morto molto tempo prima del in Politica e cultura nell'Italia di Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 95-111.
Id., Della Vigna, ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] il 3 nov. 1492, fu eletto podestà e provveditore a Romano, nel Bresciano, ma rifiutò; forse non si sentiva ancor sett. 1512 - ch'el vede l'opere sue non è acepte […], e s'il scrive tal parole di passione, sa haverne causa per le letere ha de li ...
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scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] varie opere della s. vittorina, in particolare con il commento di Ugo di San Vittore al De angelica hierarchia dello pseudo-Dionigi dopo l'esilio, ma la sua conoscenza del diritto romano poté derivargli unicamente da letture personali o dall'amicizia ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] 70) ricoprì per qualche tempo la carica di priore del convento romano di S. Maria sopra Minerva, prima di essere trasferito a Firenze, ricevette anche una chiamata dal vescovo di Firenze, Angelo Ricasoli, e durante l'estate del 1376 fu impegnato ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] e Gianfrancesco Capodilista, e inoltre Paolo da Arezzo e Angelo Perigli di Perugia.
Nella sua formazione di questi Jahrhunderts. Seine Briefsammlung, Rom 1941; H. Jedin, Storia del concilio di Trento, I, Brescia 1949, pp. 26, 83 s., 97; R. Weiss, ...
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PIETRO PICCOLO DA MONTEFORTE
AAndrea Labardi
Nacque con ogni probabilità tra il 1306 e il 1308, ossia prima che a Carlo II d'Angiò, il sovrano che proprio nel 1306 promulgò solennemente le Consuetudini [...] miniera di notizie sulle istituzioni del mondo romano. È difatti manifesto il nesso tra la nel 1342 l'agostiniano Dionigi da Borgo S. Sepolcro, rimanesse nell'Italia meridionale il comuni amici Ugo di Sanseverino e Angelo da Ravello.
Gli ozi letterari ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] di Institutiones del giurista aretino Angelo Gambiglioni per il tipografo romano G. Lauer.
Il primo incarico and papers, foreign and domestic, of the reign of Henry VIII, a cura di S. Brewer, III, parte II, London 1867, ad ind.; La vita di Benvenuto ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...