CRISPO, Giovan Battista
AngeloRomano
Nacque a Gallipoli (Lecce) verso la metà del sec. XVI da Signorello, ricco mercante napoletano, e Giulia Soffiano gallipolitana.
Non si conosce con certezza l'anno, [...] persona ed opere diAngelo di Costanzo, in Opere di Angelo, Stefano, Bartolomeo, Bonaventura, Gio. Bernardino e Tommaso . 329 A. Altamura, J. Sannazaro, Napoli 1951, pp. 6, 29, 84 S. La Sorsa, Storiadi Puglia, IV, Bari 1955, p. 152 G. Franco, Lapianta ...
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CIANTAR, Giovanni Antonio
Giovanni Mangion
Nacque a La Valletta il 4 sett. 1696, in una famiglia agiata e titolata, stabilitasi a Malta almeno dal Quattrocento. Nell'ottobre 1711compì un viaggio a Maiorca, [...] che portò nell'isola la ratio studiorum umanistica del Collegio Romano, e che nel 1769 diventò l'università di Malta da ricordare il Dialogo da cantarsi per 14 solenne festività del s. Angelo Custode nella venerabile chiesa dei RR.pp. Gesuiti in Malta ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] e dell'allora annesso Archivio di Castel S. Angelo, svolse un'intensa attività di ricerche storiche 264 s.; F. Vecchietti, Biblioteca Picena,I, Osimo 1790, pp. 75-77. V. in Osservatore Romano del 14 febbr. 1960 il sunto di una comunicazione di S. G ...
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D'AMELIO, Francesco Antonio
AngeloRomano
Nacque a Lecce il 5 giugno 1775 da Pasquale Fortunato e Maria Maddalena Altamura. Nulla si sa della giovinezza e dei primi studi. Trascorse gran parte della [...] Il riso nella triplice funzione di comicità-satira-umorismo, Milano 1934, pp. 294-297; N. Vacca, Dameliana, in Rinascenza salentina, n. s., IX (1941), pp. 49-60; F. Lala, Profilo delle lettere nel Salento dall'Ottocento ad oggi, in Il Campo, II (1955 ...
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DE ANGELIS, Filippo
AngeloRomano
Nacque a Lecce nella seconda metà del sec. XVII. Pochissimo, per non dire quasi nulla, si conosce della sua prima giovinezza. Poeta arcade, noto come Licandro Buraichiano, [...] cor dagli amorosi vermi" (in Crescimbeni, Comentarj, II, I, pp. 305 s.), e della poesia "Cercai è ver, ma indamo, i fonti e l' alla sua Istoria della volgar Poesia, II,1, Venezia 1730, pp. 305 s., 517; 111, ibid. 1730, p. 267; Id., La bellezza della ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] , lo sterile asceta che adombra Angelo Conti, l'amico e l' del vivere ovvero G. D., Milano 1962; D. romano e altri saggi, Roma 1963; T. Antongini, D. . Antonicelli, La vita di G. D.,Torino 1964; S. Laredo de Mendoza, G. D. combattente nella grande ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] Morale cattolica e una Vita di s. Giuseppe Calasanzio rappresentarono la disciplina . L'assommare nella figura dell'angelo ribelle "tutto ciò che di Primavere elleniche, ibid. 1872; Nuove poesie di Enotrio Romano, Imola 1873; Nuove poesie di G. C., 2 ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] L'opera apparve dedicata all'amico Angelo Gabriele. Con lui, dopo il insomma al suo decennio romano di segretario e scrittore Baldassini e l'arte di Giovanni da Udine, Roma 1957, pp. 14 s.
Per l'iconografia dei B. cfr. G. Coggiola, Per l'iconografia ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] veniva gelidamente esibita da Giulio Romano (che il C. ebbe la reformazione della chiesa; confirmano ancor che S. S.tà ha deliberato e stabilito de non volere Urbino, non di mano di Raffaello o Michel Angelo, ma di pittor ignobile e che solamente ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] contentarsi? - chiede lo scrittore ad Angelo Dovizi - Non vi sia dunque invidia illustrissima, e, così teatino e romito come sono, son suo devotissimo e del tardo Rinascimento, 1 ,Bari 1945, pp. 77 s.; A. Polvara, Il Bernia, in Convivium,VI(1934), ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...