D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] filosofia del Collegio Romano ottenendo il 'opera dell'epoca. Compose i drammi L'angelo dei poveri (1861), L'affricana (1866), . Costetti, Il teatro italiano nel 1800, Bologna 1901, pp. 167 s.; P. A. Omodei, rec. alla prima della Salomè di R. ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] gennaio 1977, p. 3). L’incontro con Angelo Rizzoli – che mise a disposizione le risorse Franco Libonati – noto avvocato romano, legato al gruppo de all’Assemblea del 30 settembre 1935, Milano s.d.; Il teatro italiano nell’anno delle sanzioni ...
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DI NAPOLI
Roberta Ascarelli
Famiglia di comici napoletani, il cui capostipite Raffaele nacque a Napoli nel 1815. Era probabilmente discendente di quel Pietro, autore di commedie in musica, gtivo alla [...] il soggiorno romano; il Luzi e i comici vennero aggrediti, picchiati e costretti a fuggire e il S. Carlino fu il 4 febbr. 1929.
Maria Grazia, figlia di Raffaele e di Angela Maria Vittozzi, nacque a Napoli nel 1853 e debuttò al teatro La Fenice ...
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GRASSI, Vittorio (Vittorio Emanuele Giuseppe)
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 17 apr. 1878 da Giovanni Battista e Angela De Marchi. Seguendo la volontà paterna, si impiegò presso la Banca d'Italia dove, [...] a Castel Sant'Angelo, realizzando la fu tra i soci fondatori del Gruppo romano incisori artisti (GRIA). Con questo, oltre Roma, 1912-1925 (catal.), Roma 1992, pp. 108-111; S. Gnisci, in Catalogo generale della Galleria comunale d'arte moderna e ...
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CICOGNINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nato a Castrocaro (Forlì) il 27 marzo 1577, pare fosse figlio naturale, poi legittimato, di Bartolomeo, notaio e poeta.
Negli anni 1586-87 risiedeva a Firenze, come [...] Segni. Durante il soggiorno romano ritornò tuttavia in varie occasioni la seconda dal discorso di un angelo che annuncia la loro liberazione.Nel , Roma-Bari 1974, ad Indicem; M. Fagiolo Dell'Arco-S. Carandini, L'effimero barocco, II, Roma 1978, p. 291 ...
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GUITTI, Francesco
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara intorno all'inizio del XVII secolo.
Nella lettera dedicatoria degli Intramezzi di Ferrara (1626) viene definito "giovane studente d'età d'anni venti" [...] Dentone (Girolamo Curti), Angelo Michele Colonna (Lavin, 1963, Paris 1964, pp. 105-158; Barocco romano e barocco italiano. Il teatro, l'effimero, l Ferrara, Cambridge-New York-Melbourne 1988, pp. 84, 101, 117 s., 135-137, 144, 178 n. 131, 179 n. 26; ...
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DE TOTIS, Giuseppe Domenico
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Roma nel 1644 o 1645. Percorse una dignitosa carriera presso la corte pontificia: monsignore, fu referendario della Segnatura. Fece [...] replica nel napoletano teatro di S. Bartolomeo nel 1690 (C. Schmidl). I pastori di Bettelemme annunziati dall'angelo, concerto musicale in un il gusto per l'allegoria - costanti nel teatro romano del Seicento - ritornano ad influenzare l'opera più ...
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LOCATELLI, Domenico
Teresa Megale
Nacque nel 1613; non ci sono pervenute notizie sul luogo di nascita e sulla famiglia. Il L. è conosciuto nella commedia dell'arte nel ruolo di zanni con il nome di [...] sola notizia riferita al carnevale romano del 1633 cita la maschera di Scaramuccia), Angelo Agostino Lolli ( arte in Paris. 1644-1697, Charlottesville, VA, 1990, pp. 45 s., 50 s.; D. Gambelli, Arlecchino alla corte del re Sole. Dall'inferno alla ...
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PAPPACENA, Maria Annina Laganà in arte Anna Fougez
Doriana Legge
– Nacque a Taranto il 9 luglio 1894 (Pantaleo, 1986), figlia di Angelo Pappacena e Teresa Catalano.
Dopo la morte dei genitori fu adottata [...] lei sposata a un suo cugino romano, Giovanni Battista Serrao.
Nel 1922, , creò, assieme all’impresario Angelo Bigiarelli e a René Thano, : personaggi e interpreti, a cura di S. De Matteis, Firenze 1984, pp. 79 s.; L. Pantaleo, Anna Fougez. Il ...
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CAVICCHIOLI, Giovanni
Raffaele Morabito
Nato a Mirandola (Modena) il 2 genn. 1894 da Alfredo, medico, e da Rosa Severi, rimase orfano della madre a tre anni (i suoi ricordi d'infanzia sono affidati [...] ripetutamente.
Due tragedie di argomento romano, Romolo e Lucrezia (rispettivamente contiene: Bertoldo a corte, L'angelo del soldato, Guerino detto il , Modena 1964, pp. 177-78. Sul teatro vedi S. D'Amico, Il teatro italiano, Milano-Roma 1932, ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...