Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] ratifica della sua nomina da parte del clero e del popolo romano - contribuì alla designazione del nuovo papa nella persona dell'arcivescovo II - e Gregorio Papareschi, cardinale diacono di S. Angelo, futuro papa Innocenzo II. A questa delegazione ...
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LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] dalla Fabbrica del duomo per eseguire il sepolcro di G.B. Barbavara in S. Angelo (Annali, III, p. 182; Agosti, p. 176 n. 36).
(11 ag. 1540; ibid., pp. 274 s.). Neanche il parere richiesto a Giulio Romano nel 1541 (a Milano per gli allestimenti per ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] cronisti della Marca Trevigiana nell'età di Ezzelino da Romano, Roma 1963, ad Indicem; V. Polonio, Belgrano, Della vita privata dei Genovesi, Genova 1875, pp. 282 s.; C. Imperiale di S. Angelo, Avvertenza, ad Annales Genuenses, cit., pp. XVIII ss.; Id ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] locale chiesa dì S. Angelo. Il fratello Giovanni gli fece apporre una lapide a Roma in S. Maria Maddalena. Della C. ed i suoi studi negli archivi del Vaticano, in Arch. della Soc. rom. di storia Patria, II (1879). pp. 165-208, 257-279; III (1880 ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] a Salamanca per gli studi teologici, sotto la guida di Angelo Manriquez. Secondo l'uso, difese in un "atto di tesi che per i giansenisti erano tomistiche. Mandò al S. Uffizio romano una relazione sulla diffusione del giansenismo in Fiandra e in ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] . ampliò la gamma dell'attività sul modello di Giulio Romano, attivo a Mantova, ma pure in relazione con il further document for Sebastiano's Ubeda "Pietà", in The Burlington Magazine, CXXXII (1990), pp. 570 s.; M.C. Chiusa, S. Angelo in Milano. I ...
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BORGIA, Pier Luigi
Enzo Petrucci
Nacque a Játiva presso Valenza da Jofré de Borja y Doms e da Isabella de Borja, sorella di Alonso che fu papa Callisto III. Incerto l'anno della sua nascita, come quello [...] e che voleva vivere e morire come un cittadino romano. Questi propositi ribadì il B. stesso a una delegazione Costantinopoli?, in Arch. stor. lomb., s. 4, XXXIX (1912), pp. 101-113; P. Pagliucchi, Icastellani del Castel S. Angelo di Roma, I, 1, I ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] i due scultori piemontesi vissero, nel primo periodo romano, in quel clima culturale promosso dall'Accademia dell Bernini (di cui annotarono singoli episodi come uno degli Angeli diponte S. Angelo, disegnato accanto alla Pietà, nello stesso foglio n. ...
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GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] tra il capitolo dei canonici di Ferrara e i monaci di S. Romano sul canto della Messa, e nel dicembre dello stesso anno Viterbo il 4 ag. 1209 e riguardanti le chiese di S. Vito e di S. Angelo, con i rispettivi beni e pertinenze, site nella diocesi ...
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BOLOGNI, Girolamo
Remo Ceserani
Nacque forse il 16 marzo 1454 (fu battezzato il 25) dal notaio Gianmatteo e da Lucia Rolandello.
La famiglia paterna s'era trapiantata da Bologna a Treviso nel sec. XIV [...] in quel periodo, inoltre, dipinse i due S. Gerolamo (del Louvre e di Castel S. Angelo) e, su ordinazione del vescovo o del del quale aveva esplorato alcuni codici durante il soggiorno romano (negli Antiquarii, discorrendo del passo in cui Plinio ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...