LAVAGGI, Giacomo Antonio
Cristiano Giometti
Ancora oscure rimangono le origini di questo scultore, nato con ogni probabilità a Roma tra il 1666 e il 1668 (Guerrieri Borsoi). Nel 1683 il L. vinse il [...] figure scolpite da M. Maille (S. Alberto), A. Rondone (S. Angelo), V. Felici (S. Eliseo) e dal Lavaggi. Rome, University Park, PA, 1976, pp. 31, 58 n. 31, 111 s., 133; S. Romano, Contributi a Giuseppe Passeri, in Ricerche di storia dell'arte, 1977, n. ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] dei francescani dell'Osservanza, dell'antico monastero di S. Angelo d'Ocre, fino ad allora retto da monaci della palazzo di S. Pietro in Vincoli, dove era ospite del card. Giuliano Della Rovere.
Fonti e Bibl.: G. Pontani, Il diario romano…, a cura ...
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CIACCHI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaroil 16 ag. 1788 da famiglia di nobile lignaggio: il padre, conte Gianbernardino, aveva più volte ricoperto nella città marchigiana importanti cariche [...] cui assistette il papa, la salma fu tuinulata nella chiesa di S. Angelo in Pescheria.
Fonti e Bibl.: Per notizie generali si rinvia L. C. Farini, Lo Stato romano dal 1815 al 1850, I, Torino 1850, pp. 211 s., 218 s.; per le reazioni provocate si veda ...
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CONTARINI, Maffeo
Francesca Meneghetti
Figlio di Domenico di Nicolò del confinio di S. Angelo e di una nobildonna di cui nulla ci dicono le fonti, nacque con ogni probabilità a Venezia sul finire del [...] 1425 fu rettore del ecnobio di S. Angelo di Verona, e, due anni dopo, di quello di S. Giacomo di Monselice, ambedue dignità patriarcale, dalla Chiesa di Grado -, sostituendolo con il rito romano. A tale scopo ottenne dal papa Callisto III una bolla, ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] 'Indice, nel 1736 rifiutò la carica di abate di S. Angelo a Napoli, sostenendo che non sarebbe stata una nomina regolari. Da cardinale, il G. fu assiduo frequentatore del circolo romano dell'Archetto e del gruppo di porporati "filogiansenisti" che lo ...
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LEONE Toscano
Antonio Rigo
Di origine pisana e fratello più giovane di Ugo Eteriano, nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. L. risiedette a Costantinopoli in un periodo nel quale la presenza [...] morte del fratello Ugo, da poco nominato cardinale di S. Angelo. Il pontefice raccomandava al suo corrispondente il latore della completare il terzo libro del Liber thesauri occulti di Pascale Romano (Collin-Roset, p. 139) e conobbe una notevole ...
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PERUZZI, Sallustio
Maurizio Ricci
PERUZZI, Sallustio (Salustio, Giovanni Salustio). – Nacque probabilmente a Roma nel 1511-12 da Baldassarre e da Lucrezia di Antonio del Materasso. Nell’epitaffio posto [...] di Bartolomeo de’ Rocchi, un artista lombardo molto attivo nell’ambiente romano, dove è documentato dal 1544. Poiché uno dei due fogli a IV nel Palazzo apostolico e la scomparsa porta di Castel S. Angelo, risalente al 12 marzo 1555 (Ricci, 1996).
La ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] ’Abbazia di S. Galgano. Monografia storico-artistica con documenti inediti, Firenze 1896; S. Tedallini, Diario romano dal 3 1901, pp. 161, 235; P. Pagliucchi, I castellani del Castel S. Angelo di Roma con documenti relativi, I-II, Roma 1906-28, rist ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] in Tre lettere…, pp. 14 s.), in cui narra delle discussioni linguistiche che si effettuarono a Castel S. Angelo, appunto sede di un’«Academia» , Venezia 1620).
All’interno di un contesto romano-fiorentino che aveva assistito alla rinascita del genere ...
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DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] delle brillanti letture pubbliche di teologia scolastica all'Archiginnasio romano della Sapienza.
Nel 1643 scrisse un elogio di Severino . Il Gattola riporta che fu abate di S. Angelo a Gaeta e più tardi di S. Severino a Napoli. Alla fine di marzo ...
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agrivoltaico (agrovoltaico) agg. Relativo a un impianto, a un sistema che genera energia elettrica mediante assorbimento di luce solare nei terreni che contemporaneamente vengono utilizzati per le coltivazioni agricole; agrofotovoltaico. ||...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...