FAUSTINI, Giacomo
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Aloisio, nacque a Chiari (Brescia) il 5 genn. 1630. Proveniente da una famiglia di intagliatori, apprese i primi rudimenti dell'arte dal padre, poi [...] F. intagliò l'Arca per il corpo di s. Bonifacio e progettò probabilmente l'intero complesso, la cui e trionfale ancona di B. Vecchi.
Fonti e Bibl.: D. Sbardolini, Il tempio di S. Giorgio in Bagolino, in La Provincia di Brescia, 30 ag. 1874; G. B. ...
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MACHIAVELLI, Lorenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze nella prima metà del XIV secolo, nel quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Filippo di Giovanni e da Giovanna di Filippo Bardi.
Il padre [...] 129v, 144r, 150r; Signori, Legazioni e commissarie, 1, c. 18r; 2, cc. 23v-24v; Carte Strozziane, s. III, 136, c. 74r; Diplomatico, S. Bonifacio, 24 febbr. 1372; Notarile antecosimiano, Notaio Domenico Mucini, 14654, cc. n.n.: 2 maggio 1401; 14655, cc ...
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CARNELLI, Giuseppe
Luciana Anelli
Figlio di Giovanni - pittore e decoratore di scarsa rinomanza che lasciò alcuni affreschi nel territorio bergamasco - e di Angela Breviario, nacque il 17 luglio del [...] della parrocchiale di S. Angelo Lodigiano (1907), medaglioni all'altare di S. Bonifacio nella parrocchiale di : la figurazione macabra per l'ottava dei morti per la chiesa di S. Maria in Valverde a Bergamo, di cui realizzò nel 1909 cinque quadri ...
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PIETRASANTA, Pagano di
Elisa Ester Occhipinti
PIETRASANTA, Pagano di. – Figlio di Pietro, fratello di Guido e Gabrio, padre di Guiscardo, nacque alla fine del XII secolo.
Sul suo aspetto fisico è stata [...] discordie che lo opponevano al conte Rizzardo di S. Bonifacio e al Comune di Mantova; poi, nel C. Imperiale, in Fonti per la Storia d’Italia, XIII, Roma 1923, pp. 62, 175 s.; Gli atti del comune di Milano nel secolo XIII (1217-1250), a cura di M.F. ...
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GUAITA, Luigi
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Nato a Bergamo il 1° marzo 1851, compì nella sua città gli studi secondari, segnalandosi subito per diligenza e valore: nell'ultimo anno di liceo, 1868, fu premiato al concorso Maccarani [...] locali annessi all'ospedale di S. Maria Nuova nell'ospedale di S. Bonifacio, in via S. Gallo. Assuntane la direzione, del globo oculare, in Atti della R. Accademia dei Fisiocritici in Siena, s. 4, II [1890], pp. 213-257, e in Annali di ottalmologia ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] (il B. era anche accademico di Bologna, Bergamo, della Filarmonica di Torino e di S. Cecilia di Roma). Dopo aver cantato nel 1840 in Oberto conte di S. Bonifacio di Verdi, Guglielino Tell di Rossini e Beatrice di Tenda di Bellini, nella stagione 1841 ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] il libretto della sua prima opera, Oberto, conte di S. Bonifacio (Milano, Teatro alla Scala, 1839). Una dichiarazione di marzo 1872, lasciando un’unica figlia, Maria.
Fonti e bibl.: S. Franchini, Editori, lettrici, e stampa di moda. Giornali di moda ...
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CAIRO (del Cairo, Caire), Ferdinando
Giovanna Grandi
Figlio di Giovanni Battista, pittore, nacque a Casale Monferrato nel 1665: un documento reperito dal Boselli (1964) ha chiarito inequivocabilmente [...] Non possediamo più esempi della sua pittura; a Casale, secondo il De Conti, dipinse una Vergine con s. Francesco, s. Bonifacio e altre figure nella chiesa di S. Bonifacio Martire; il De Conti precisa poi che al santuario di Crea (e non a Casale come ...
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AFFAITATI (Affaità, Affayta, Affaiti, Affeita, Affati, Affata), Isidoro
Stefan Kozakiewicz
Ingegnere militare ed architetto, attivo in Polonia tra il 1655 e il 1693, originario di Albogasio Inferiore [...] (i suoi progetti - del 1683 circa - furono poi modificati), del palazzo Krasiński (1689-1693) e della chiesa di S. Bonifacio nel sobborgo Czerniaków (1690-93, su progetto dell'architetto Tylman de Gameren). Il titolo di architetto regio, usato dall'A ...
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BADOER, Stefano
Giorgio Cracco
Quanto è noto di questo nobile veneziano si riferisce alla sua attività di politico, di reggitore e di giurista svolta negli anni 1227-1242. Venne chiamato nel 1228 alla [...] , e ancora guidò l'esercito padovano in seguito ai torbidi suscitati in Verona per la cacciata del podestà, del conte di S. Bonifacio e di alcuni nobili. La sua podesteria si prolungò anche nel 1231, oltre il 13 giugno, data in cui morì, tra ...
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apostolo
apòstolo s. m. [dal lat. tardo apostŏlus, gr. ἀπόστολος, der. di ἀποστέλλω «inviare»]. – 1. a. Ciascuno dei dodici discepoli di Gesù Cristo, da lui scelti come speciali collaboratori e continuatori dell’opera sua; il nome è tradizionalmente...
sapienza
sapiènza s. f. [dal lat. sapientia, der. di sapiens -entis «sapiente, saggio» (v. la voce prec.)]. – 1. a. Profondo sapere, condizione di perfezione intellettuale che si manifesta col possesso di grande conoscenza e dottrina: la s....