Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] che, a vedere di don Giuseppe De Luca, costituisce colpo di mano di Luigi XIV sul Milanese (167). L'ambasciatore di Francia a .
53. A. Valier, Storia della guerra, I, p. 72.
54. S. Andretta, La diplomazia veneziana, pp. 49-50.
55. A. Valier, Storia ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] secolarizzato costui, segretario nel 1783 della società agraria milanese, prefetto dell'Ambrosiana nel 1797, amico di Fortis Gratarol (61). E Gozzi s'è vendicato raffigurando il rivale nel fatuo e vanitoso don Adone, un personaggio delle Droghe ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] MCCCXXXVIII, a cura di Giuliano Bonazzi, in R.I.S.2, IX, 9, 1902-1904, p. 113.
(pp. 77-96); Ead., I mercanti milanesi in Europa, ibid., p. 97 (pp. Padova medioevale. Studi e documenti, raccolti e riediti da Donato Gallo, I, Padova 1985, pp. 198-199 ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] ozi del bel mondo milanese. L'amica malata e dualismo di Don Chisciotte e Sancio: il Lamberti è un Sancio senza Don Chisciotte, un / nuove forme vestir l'aere e la terra. / Già tutto mi s'avviva: i tronchi, i marmi, / ogni erba e fronda un'anima ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] diversi secondo le varie epoche e i varii autori» (S. Mazzarino, Il pensiero storico classico, 2° vol., come accadde, in particolare, con Donato Giannotti, autore di un’opera sulle da Giorgio Giulini, altro nobile milanese amico del Verri, in dodici ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] modo rifacentisi a Gasparo Contarini, a Donato Giannotti e, più ancora, a e specialistico, Davila racconta un dramma che s'accende coll'esplodere della rivalità tra i , è disposto ad "honorar qualche donna milanese" (33). E si sa che Girolamo ...
Leggi Tutto
Gli uomini capitali: il "gruppo veneziano" (Volpi, Cini e gli altri)
Maurizio Reberschak
Potenza e catastrofe
Alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 il movimento franoso delle pendici del Toc, già in atto, [...] S.A.V.A. attuò immediati collegamenti: specificamente attraverso la S.I.A. prima e l'I.N.A. dopo, di proprietà della società chimica milanese Giorgio Cini, Venezia s.a. [ma 1971]; Luisa Mangoni, In partibus infidelium. Don Giuseppe De Luca: il ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] fatto dire a tutte lettere Donato Giannotti all'umanista e patrizio sur tout ce que i'ay de cher en ce monde que s'il ne plaist à sa Saincteté boucher ce traicté sur ce que luy inconsistente come il teatino milanese Giuseppe Maria Maraviglia sia ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] , Le vite..., cit., p. XVIII s.
Archinto. - Filippo Archinto, di famiglia milanese, fu al servizio di Paolo III e , l'erma di Alessandro. La c. di sculture, trasferita in Spagna e donata al re, è divisa tra il Prado e la Casa del Labrador di Aranjuez ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] del convento agostiniano di San Donato a Scopeto, appena fuori , in Squarci d’interni. Inventari per il Rinascimento milanese, a cura di E. Rossetti, Milano 2012, piano col suo paese e edifizi, po’ s’alzano uno altro grado e fanno una storia e ...
Leggi Tutto
testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...