Promontorio dell’Italia centrale, che sporge isolato sul Mar Tirreno, chiudendo a O il Golfo di Terracina. Alto 541 m s.l.m. con pendii ripidi specialmente a O, è costituito in prevalenza da dolomie e [...] in parte ricoperte di macchia e boscaglia; nel versante S compare la palma nana. Il monte è cosparso alla base di grotte di abrasione marina. Sulle pendici orientali si trova l’abitato di San FeliceCirceo.
Il C. ha notevole interesse paletnologico e ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1)
Sergio SERGI
Primati affini agli ominidi. - Scoperte recenti nell'Africa del Sud e nell'isola di Giava hanno fatto conoscere nuovi tipi di primati nei quali si trovano [...] del Pleistocene laziale, in Riv. di Antrop., XXXII, 1938-39; id., L'uomo fossile del Monte Circeo: un cranio neandertaliano nella grotta Guattari a S. FeliceCirceo, in Rend. Acc. Naz. Lincei, 1939 e in Riv. di Antrop., XXXII, 1939; id., La curva ...
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Comune del Lazio (fino al 1945 Littoria; 277,62 km2 con 127.037 ab. nel 2020), capoluogo della prov. omonima.
La città è sorta in seguito alla bonifica integrale delle paludi pontine. La prima pietra fu [...] anni dopo, L. veniva eretta capoluogo di provincia. Posta a 21 m s.l.m. e a una decina di chilometri dal Tirreno, la città è nell’area tra Borgo Montenero, nel Comune di San FeliceCirceo, Terracina e Fondi). I centri industriali più importanti oltre ...
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La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] sostenere i posti riservati alle autorità; il muro anteriore al podio s'innalzava perpendicolarmente sull'arena per un'altezza variabile: al Colosseo (Velletri)*, Setia (Sezze)°, Circeii (San FeliceCirceo)°.
Samnium. - Allifae*, Venafrum*, Saepinum ...
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Antica stirpe medievale italiana che, secondo una tradizione familiare, trae la sua origine dai consoli (o ipati) e duchi di Gaeta (sec. IX-1032). Ad essa si è voluto attribuire da taluno papa Gelasio [...] al figlio Michelangelo I; questi, per sgravarsi dei debiti, nel 1713 vendé al Ruspoli il palazzo al Corso, il feudo di S. Felice al Circeo, il lago di Paola e nel 1750 alienò al re Carlo III il principato di Caserta, ricevendo in cambio il titolo di ...
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RUSPOLI
Giorgio De Gregori
Discendente da un Neri R., che viveva in Campi, nel contado fiorentino, verso la metà del 1200, la famiglia R. si trasferiva, circa un secolo e mezzo dopo, in Firenze, nel [...] fatto nel 1713, dal duca Caetani, del feudo di San FeliceCirceo e del suo bellissimo palazzo al Corso in Roma; comprò si possono ricordare: Camillo (1788-1864), che per matrimonio s'imparentò con la casa reale di Spagna; Bartolomeo, quarto figlio ...
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Fu colonia di diritto latino, fondata dai Romani nel 393 a. C. (Diod., XIV, 102, 4) nel pieno del territorio volsco e sull'omonimo promontorio. Fu tra le dodici città latine che rifiutarono contingenti [...]
La città antica era nel sito stesso del moderno paese di S. Felice; di essa non restano che pochi avanzi delle mura di cinta .: G. Capponi, Il Promontorio Circeo illustrato con la storia, Velletri 1856; Th. Ashby, Monte circeo, in Mélanges de l'École ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] vicariato pontificio, vita natural durante, di Terracina, San FeliceCirceo, Benevento e Ascoli Piceno. Ma, soprattutto, il . Ital. Script., 2a ed., III, 1, pp. 292, 300 s., 308 s.; Corpus chronicorum Bononensium, a cura di A. Sorbelli, ibid., XVIII, ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] cercato di dare a questa esigenza è articolata: da un lato, s’intende mantenere vivo il legame di fede con la religione di nascita Roma sino all’area compresa fra Latina, San FeliceCirceo e Terracina).
Esistono diversità anche all’interno del mondo ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] cinquemila ettari di terreni improduttivi presso San FeliceCirceo, dove si accinse a realizzare il Bilancio al 22 ott. 1898, ibid., XVI(1898), 50, pp. 121 s.; Verbale di parte delle deliberazioni dell'assemblea generale ordinaria del 29 nov. 1898, ...
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