ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] controvoglia, tra i tribuni (per il dipartimento del Circeo) della neonata Repubblica (16 marzo 1798).
Alla , pp. 1 s.
Per la sua ideologia: D. Cantimori, Utopisti e riformatori italiani, Firenze 1943, pp. 145, 164-72; R. De Felice, La filosofia della ...
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COMISSO, Giovanni
Marcello Carlino
Nacque a Treviso il 3 ott. 1895 da Antonio, rappresentante di commercio in granaglie, e da Claudia Salsa, discendente da una famiglia di alto lignaggio dissestatasi [...] : quasi la tentata riesumazione della felicità dell'infanzia. Lo scrittore ebbe fallito di una casa al Circeo e lo svanire della speranza , C. Cristofoletti, E. Falqui. G. Ferrata, R. Frattarolo, S. Guarnieri, F. Virdia); G. Ravegnani, Nota su G.C., ...
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UGONIA, Giuseppe
Francesco Santaniello
– Nacque a Faenza il 25 luglio 1881 da Angelo, stradino comunale, e da Anna Tozzi, casalinga (Giuseppe Ugonia..., 1994, p. 141).
Nella città natale, compiuti gli [...] ricavato in alcuni ambienti della sua casa, villa S. Anna, ubicata nel parco di villa Ginanni- alla redazione della rivista Il Circeo.
Sin dagli esordi della sua , insieme a Guido Cadorin e a Felice Casorati, membro della giuria costituita per ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] il principio del sec. VII. Ma qui la questione s'intreccia con un'altra, che è trattata nel paragrafo Ulisse, se ritrovavano l'isola di Circe nel Circeo, e l'isola dei Ciclopi o anche la 1673 Hobbes pubblica una non felice versione di Omero in stanze ...
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ROMANA, REPUBBLICA
Alberto Maria Ghisalberti
Due sono le "repubbliche romane" dei tempi moderni; quella del 1799, sorta nella scia della rivoluzione francese, e quella del 1849, assai più importante, [...] negli otto dipartimenti del Cimino, del Circeo, del Clitunno, del Metauro, del Musone Mazzini inviava commissario straordinario Felice Orsini, con l'incarico aveva offerto fame, sete, pericoli e morte, s'era avviato il 2 luglio fuor delle mura per ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] sulla Via Flaminia (già Villa Cesi); possiede una villa al Circeo. A Roma raccoglie sculture, terracotte, copie di pezzi famosi 1738.
Bibl.: S. Röttgen, art.cit., in AA.VV., Antikensammlungen, cit., p. 130 s., p. 133; M. De Felice, Miti ed allegorie ...
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Vitalità e varietà dei dialetti
Carla Marcato
La questione del dialetto in Italia
È ancora valida una considerazione che il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs fece già in un discorso tenuto nel 1964 [...] cane») e ghial o gial («gallo»); la conservazione di -s finale del latino, presente per es. nel plurale dei sostantivi verso sud parallelamente alla costa fino circa al Circeo, e una a est e sud-est, Acquaviva Collecroce, San Felice Slavo e Montemitro, ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] fu conferito il 26 luglio a Fermo, nella chiesa di S. Francesco. Fra Felice iniziò l'attività di predicatore nel 1540, quando, non chiamato fiume Sisto, che sboccava in mare nei pressi del Circeo. I lavori terminarono a metà del 1589; nell'ottobre ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] il promontorio del Circeo, probabile reminiscenza amministratore del feudo di San Felice (Lucatelli, 2003, p vite di pittori, scultori et architetti (1724), Città del Vaticano 1977, pp. 185 s.; F. Valesio, Diario di Roma, a cura di G. Scano - G. ...
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BRANCACCIO (de Brancaciis), Rinaldo
Dieter Girgensohn
Appartenente a famiglia nobile napoletana imparentata con Urbano VI e con Bonifacio IX, secondo una tarda tradizione era figlio di Paolo e di Mariella [...] Il 16 ott. 1385, insieme con altri tre cardinali di recente creazione, s'imbarcava a Napoli alla volta di Genova dove si trovava il pontefice. Ivi il 17 giugno, ai piedi del monte Circeo presso San Felice, strinse l'accordo con cui Ladislao lasciava ...
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