AMALRICO BARLAIS
MMichel Balard
Figlio di Rinaldo Barlais, che era stato compagno e consigliere di Guido di Lusignano, re di Gerusalemme, e che nel 1197 aveva difeso senza fortuna la piazza di Giaffa [...] . Hilarion, difeso dai seguaci degli Ibelin. In questo frangente Giovannid'Ibelin concluse un'alleanza con i genovesi e organizzò una spedizione che, partendo da Acri, s'impadronì di Famagosta, e il 15 giugno 1232 sconfisse le truppe di Filangieri e ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] d’oro furono versati da Spifano d’Acri, fattore suo e di Domenico Contarini, al gran maestro dell’ordine gerosolimitano Philippe de Naillac, che questi, il 22 marzo 1402, s . Corazzol, Roma 1994, ad vocem; Giovanni, Cronaca di Bologna 1443-1452, a ...
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MOLINARI, Giuseppe Egidio Paolo (Nicola da Lagonegro)
Stefania Nanni
– Nacque a Lagonegro il 10 marzo 1707 da Carlo, mastro carpentiere, e da Cecilia Mazzaro, tessitrice di panni. Il M. ebbe due sorelle [...] Giovanni Angelo Braschi, futuro Pio VI.
Negli anni romani pubblicò opere di taglio dottrinale e pastorale e si dedicò all’esame delle cause di beatificazione e canonizzazione di Angelo d’Acri 1592 ad annum 1964, a cura di S. de Nadro, Romae 1964, pp. ...
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TIRO
JJean Richard
Quest'antica città, che i franchi chiamavano Sur (oggi Sour, Libano), metropoli della provincia della Fenicia I in epoca bizantina, divenuta poi la base marittima degli Omayyadi, [...] Caorle. Avevano costruito in città una chiesa intitolata a S. Marco e godevano di ampie franchigie. Fuori città erano i suoi figli, Giovanni e Umfredo, restarono fedeli a re Ugo III quando questi fu costretto a cedere Acri a Carlo d'Angiò. Ugo ...
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BARRESE, Mase (Tommaso)
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia siciliana Barrese o Barresi, si trasferì con ogni probabilità al seguito di Alfonso d'Aragona nel Regno di Napoli, dove diventò falconiere [...] Regno il pretendente angioino, Giovannid'Angiò, Ferrante affìdò al brutalità. Si diresse subito contro Acri e se ne impadronì con uno del Duca di Monteleone,in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XXI, s, a cura di M. Manfredi, p. 208; G. A. Summonte ...
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Si vuole che la parola derivi da una voce semitica (p. es. l'assiro Açu) significante "oriente", e che sarebbe stata usata dai Fenici e dai Greci per indicare il Paese d'Oriente, in contrapposto a Europa [...] missioni fu affidata da papa Innocenzo IV a frate Giovanni da Pian del Carpine. Partito nell'aprile del Asia centrale, fecero ritorno ad Acri nel 1269. Invogliati da quel e ad oriente della Turchia d'Asia e della regione al S. di questa, bagnata dal ...
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OTTOMANO, IMPERO
Ettore Rossi
. Stato turco musulmano durato dal 1300 circa al 1922. Il nome di "Impero Ottomano" è dell'uso europeo; i Turchi chiamavano il loro stato devlet-i ‛aliyyeh-i osmāniyyeh [...] Belgrado assediata nel 1456 fu liberata da Giovanni Hunyadi e da aiuti accorsi da ogni parte d'Europa. Nel 1453 la Bosnia e soggetta al sultano; in Palestina ‛Omar Ḍāhir s'era insignorito della Galilea e di Acri tenendola dal 1749 al 1775 contro i ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] di quella dell'acciaio; l'irrigazione di altri 21 milioni di acri di terreno e l'estensione del programma per lo sviluppo dei Deccan, in Ancient India, XIII (1957); H. D. Sankalia, B. Subbarao e S. B. Deo, The excavation at Maheshwar and Navdatoli ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] N. il Capo Nord nell'isoletta Magerö (71°12′ lat. N.), a S. l'isoletta di Gozo presso Creta (34°57′, lat. N., circa l'Eubea, le Cicladi e sopra Acri; infine spinse Luigi IX all'infelice dell'Albania, Ladislao d'Ungheria, Giovanni Hunyadi. L'Ungheria ...
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(A. T., 166-167).
Sommario. - Geografia: Generalità (p. 387); Storia dell'esplorazione (p. 388); Geologia (p. 393); Morfologia (p. 394); Clima (p. 399); Idrografia (p. 401); Flora (p. 404); Fauna (p. 406); [...] irlandesi Filippo Conolly e Giovanni Giuseppe Therry, i quali il 1858 - passava da 34 mila a 419 mila acri di terra coltivata, sorpassando di colpo nell'agricoltura la stessa nelle cave di Wellington (N. G. d. S.). Questo tipo di cane, secondo Wood ...
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antirom
anti-rom (anti rom), agg. inv. Contrario alla presenza di campi per gli zingari nei centri abitati. ◆ Nel centro di Opera, a mezzogiorno, erano ancora lì a contarsela e contarsi: «Non siamo pochi: facciamoci sentire». I residenti anti-rom...