VINCENZO PALLOTTI, santo
Carlotta Benedetti
VINCENZO PALLOTTI, santo. – Nacque a Roma il 21 aprile 1795 da Pietro Paolo Pallotti, originario di San Giorgio di Cascia (Perugia) e gestore di una pizzicheria [...] maggio 1818, dopo il diaconato ricevuto il 10 settembre 1817, fu ordinato sacerdote presso la basilica di S. GiovanniinLaterano e il 15 luglio conseguì la laurea. Alla vigilia del sacerdozio aveva voluto ascriversi anche come terziario domenicano ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Enrico Stumpo
Nacque a Firenze il 1° ag. 1624 da Filippo e da Maddalena Machiavelli.
Tutti gli autori, tranne il Passerini, indicano quale data di nascita il 1600, data chiaramente infondata [...] Corsinì suo avo. Il nipote Clemente XII gli fece innalzare un monumento funebre nella cappella di S. Andrea nella basilica di S. GiovanniinLaterano.
Fonti e Bibl.: Arch. Segr. Vaticano, Segret. di Stato, Nunz. di Francia, n. 105; Ibid., Legazioni ...
Leggi Tutto
LOSANNA
N. Schätti
(lat. Lousonna; franc. Lausanne; Leusonna, Lausonna, Lausanna nei docc. medievali)
Città della Svizzera, capoluogo del cantone di Vaud, situata ai piedi del monte Jorat, sulla sponda [...] del sec. 12° due fonditori di L., Pierre e Humbert, avevano lavorato a Roma, alle porte di bronzo di S. GiovanniinLaterano e a S. Pietro in Vaticano; dal sec. 13° è attestata la presenza di orafi. Almeno una dozzina di pittori risiedettero a L. tra ...
Leggi Tutto
SIBILLA, Gaspare. – Nacque a Roma tra la fine del 1722 e l’inizio del 1723 da Paola Pilli e da Pietro, detto Domenico di Gaeta. La numerosa famiglia risultava residente nella parrocchia di S. Angelo in [...] . Un’ultima opera «d’invenzione», attribuitagli dal Chracas (1777, p. 15), è il monumento al cardinal Nicola Antonelli inS. GiovanniinLaterano.
Se per la produzione scultorea la critica rilevò fin da subito i limiti stilistici e la carenza «d ...
Leggi Tutto
PUGLISI, Giuseppe
Francesco Michele Stabile
PUGLISI, Giuseppe (Pino). – Nacque a Brancaccio, quartiere della periferia est di Palermo, il 15 settembre 1937, terzo di quattro figli in una famiglia di [...] -estate del 1993 coinvolse direttamente anche la Chiesa con gli attentati del 26 luglio a Roma a S. Giorgio al Velabro e S. GiovanniinLaterano.
Uno dei bersagli di questa politica del terrore fu Puglisi, che con il Vangelo delegittimava i mafiosi ...
Leggi Tutto
BARONIO, Cesare
E. Bassan
Ecclesiastico dell'età della Controriforma (Sora 1538 - Roma 1607), condusse come storico e come restauratore di luoghi sacri una importante azione di recupero e personale [...] -602).Posizioni analoghe furono assunte nei confronti della chiesa di S. Cesareo, all'interno della quale venne allestito, con marmi provenienti forse da S. GiovanniinLaterano, un arredo presbiteriale modellato sui più fastosi interni cosmateschi ...
Leggi Tutto
ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] d'agosto dell'anno 1136, lo mandò a Roma. Qui egli morì il 14 agosto e fu sepolto inS. GiovanniinLaterano. Qualcuno vide in questa sepoltura religiosa la dimostrazione di un suo tardo ritorno alla Chiesa Romana.
Fonti e Bibl.: Galvanei Flammae ...
Leggi Tutto
MELLINI, Cosma di Pietro
Grazia Maria Fachechi
Documentato dal 1264 al 1292, fu il capostipite di una delle botteghe di marmorari romani, oltre cinquanta artefici riconducibili per lo più a sette ceppi [...] (Bassan). Tra di loro spiccano Deodato e Giovanni. Il primo fu artefice dei cibori di S. Maria in Cosmedin e della cappella di S. Maria Maddalena inS. GiovanniinLaterano, quest’ultimo smembrato in vari pezzi addossati alle pareti interne del ...
Leggi Tutto
PACCHIONI, Antonio
Matteo Al Kalak
PACCHIONI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia da Giambattista e da Leonora Dugoni. Secondo Girolamo Tiraboschi (1783, 415) la sua data di nascita è da fissare al 24 [...] a Roma e intorno al 1705 gli fu offerto il posto di primo medico presso l’ospedale di S. GiovanniinLaterano, già ricoperto da Giovanni Battista Scaramucci. Dopo poco, Pacchioni, minato nella salute e forse desideroso di conservare spazio per gli ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Benedetto
**
Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] ). La facciata del duomo di Vercelli (1753, compiuta nel 1760) è quasi una trasposizione della facciata di S. GiovanniinLaterano, riecheggiata anche nel grande progetto per l'ampliamento e il rimodernamento, non attuato, del duomo di Torino ...
Leggi Tutto
kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...