BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] Pinottini), PiazzaNavona (1930; Roma, propr. Bottai), Piazza San GiovanniinLaterano (1930; Milano, coll. R. Jucker) agli studi (1929 sua stanza di malato, si dedicava alla lettura di s. Giovanni della Croce, delle Meditazioni dei Santi, del Vangelo, ...
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BENZONI, Giovanni Maria
Anna Barricelli
Figlio di Paolo e di Margherita Covelli, poveri contadini, nacque a Songavazzo (Bergamo) il 28 ag. 1809. Fu messo a bottega presso uno zio falegname, e alcune [...] della Gerusalemme liberata (1848). Genova: racc. rivata: S. Giovanni Battista (1842, cfr. Bonzi, 1959). Lovere, Maria alla base della colonna dell'Immacolata (1857); S. Giov. inLaterano: monum. funebre al Cardinal Vincenzo Santucci (1862); cimitero ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] Laterano. Di conseguenza i figli di questo - Giovanni, la cui prima indicazione cronologica sicura è quella del 1299 legata alla tomba dei cardinal Rodriguez inS. Maria Maggiore a Roma, e Deodato, forse ancora attivo nel 1332 alla facciata del duomo ...
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GADDI, Gaddo
Ada Labriola
Figlio di Zanobi, originario di Firenze, fu attivo come pittore tra XIII e XIV secolo. Fu il capostipite di un'importante famiglia trecentesca di artisti, come attesta il triplice [...] mosaico nella chiesa del Laterano, inS. Pietro e sulla facciata di S. Maria Maggiore (oggi mosaici della cupola, in Mirabilia Italiae. Il battistero di S. Giovanni a Firenze, Modena 1994, pp. 281-342; A. Tartuferi, in Enciclopedia dell'arte ...
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MANTOVANI, Alessandro
Sara Parca
Nacque nel 1811 da Giacomo e da Rosa Reali a Ferrara, dove iniziò giovanissimo l'apprendistato come decoratore sotto la guida dell'ornatista e scenografo F. Migliari, [...] in stile rinascimentale destinati a due saloni del castello di Alnwick.
Al termine dei lavori al Laterano proseguire il restauro sui dipinti di Giovanni da Udine al primo piano delle logge del cortile di S. Damaso in Vaticano, in cui dipinse fatti e ...
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FORTI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio del rigattiere Marco Giulio e di Lucrezia Mauri, nacque a Roma nel 1714. La sua formazione di architetto avvenne presso Nicola Michetti, uno dei massimi esponenti [...] palazzo del Laterano (Tosti, 1832 altare maggiore di S. Pantaleo, che venne poi realizzato dal suo "coadiutore" Giovanni Valadier (Spagnesi , La casa degli agostiniani scalzi di Gesù e Maria…, in Roma borghese…, a cura di E. Debenedetti, I, Roma ...
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PICCHI, Giorgio
Stefano De Mieri
PICCHI, Giorgio. – Nacque a Casteldurante (Urbania) intorno al 1555 (Moretti, 2005, p. 198) dal maiolicaro Angelo di Giorgio e da Giacoma Venanzi. Fece le prime esperienze [...] raffiguranti Storie di s. Giovanni apostolo inS. Giovanni fuori Porta Latina S. Maria del Popolo e una porzione del Concilio lateranense I. Le pitture del Palazzo del Laterano hanno invece subito pesanti restauri, ma i modi di Picchi si osservano in ...
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CECCHELLI, Carlo
Pasquale Testini
Nacque in Roma il 13 ott. 1893 da Sante e da Matilde Manzione. Compiuto il corso di studi medi s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Roma. Chiamato [...] in Arte cristiana, II[1914], pp. 52-58; La decorazione... di S. Giovanni a Porta Latina, ibid., III [1915], pp. 344-347; S. Francesca..., in Ann. di N. S. del S degli oggetti del tesoro del Laterano (Il tesoro del Laterano, in Dedalo, VII, pp. 139 ...
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D'ANNA, Baldassarre
Serena Romano
Nacque a Venezia intorno al 1560, da una famiglia di mercanti fiamminghi residenti in città. È citato per la prima volta nella fraglia dei pittori veneziani nel 1593.
Nonostante [...] ; una Maddalena che unge i piedi a Cristo. InS. Giustina S. Brigida, s. Bernardo, santi e un pontefice; inS. GiovanniLateranoS. Giovanni lateranense, s. Antonio e s. Francesco. Nel sestiere di S. Polo, nel palazzo del Magistrato sopra le volte ...
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MANNUCCI, Federico
Sabino Maffeo
Di antica famiglia fiorentina, nacque a Roma il 16 sett. 1848, terzo dei cinque figli di Giuseppe e di Barbara dei conti Zamboni. Il 18 giugno 1870 ottenne il baccellierato [...] in quella città nel marzo 1890. Nel 1891 provvide all'installazione, sulla torre Leonina sul colle Vaticano (oggi torre S. Giovanni Loreto (1926); la fondazione del Museo missionario-etnologico inLaterano (1926); la costruzione di case popolari e di ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...