CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] soglio pontificio Clemente XII, fiorentino, aumentò la richiesta di artisti fiorentini. Per la grandissima nuova cappella Corsini inS. GiovanniinLaterano il C. eseguì (1734-35) una statua marmorea della Prudenza più grande del naturale, che non è ...
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GARZI, Luigi
Gerardo Casale
Nacque a Pistoia nel 1638; nella città natale frequentò contemporaneamente la scuola di grammatica e quella di disegno, finché decise di dedicarsi esclusivamente a quest'ultima [...] più importanti cicli decorativi del primo Settecento romano: la serie dei dodici profeti per la navata centrale di S. GiovanniinLaterano e la decorazione del palazzo De Carolis.
Il profeta Gioele, terminato nel 1718, grazie alla pacata compostezza ...
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BENEFIAL, Marco
Evelina Borea
Nacque a Roma nel 1684 da genitori di origine francese. Dimostrò fin da giovanissimo attitudine alla pittura e fu affidato pertanto all'insegnamento di Bonaventura Lamberti, [...] , Berlin 1924, pp. 638-642;P. Giangiacomi, Guida artist. illustrata di Ancona e Loreto, Ancona 1925, p. 29; S. Ortolani, S. GiovanniinLaterano, Roma 1925, p. 51; A. Fanfani, Guida storico-artistica di Città di Castello, Città di Castello 1927, pp ...
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LONGHI (Longo), Silla Giacomo
Margherita Fratarcangeli
Figlio di Tommaso, nacque a Viggiù, presso Varese, molto probabilmente intorno al 1550. Va quasi certamente smentita l'ipotesi che lo vuole nato [...] 'Aronne e uno dei nove Angeli per l'altare del Ss. Sacramento nel transetto di S. GiovanniinLaterano (1601); la statua del Cardinale Michele Bonelli per la tomba inS. Maria sopra Minerva, su progetto di Giacomo Della Porta (1604); un Angelo per la ...
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CALDERINI, Guglielmo
Silvana Raffo Pani
Nacque a Perugia il 3 marzo 1837 da Francesco e da Antonia Poggini. Nella città natale compì i suoi principali studi; in seguito frequentò l'università di Torino [...] questa veste provvide, negli ultimi anni del secolo, al restauro del chiostro di S. GiovanniinLaterano e del chiostro cosmatesco presso la basilica di S. Paolo, riportandolo all'antico.
Fu insignito di medaglia d'oro all'esposizione di Vienna del ...
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LANDINI, Taddeo
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo scultore, architetto e medaglista, nato a Firenze intorno al 1550 (Pope-Hennessy; Chastel) o, come sembra più plausibile, [...] ; D'Onofrio, 1963) e nella sagrestia di S. GiovanniinLaterano; in questo stesso periodo e in collaborazione con la bottega di S. Torrigiani, eseguì pure la figura in bronzo di Giovanni Evangelista, destinata all'altare della cappella del santo ...
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DE ROSSI, Giovanni Antonio
Maria Assunta Bardaro Grella
Figlio di Lazzaro, nacque a Roma l'8 genn. 1616 (Spagnesi, 1964, p. 15) e fu avviato agli studi, che poi ultimò al Collegio Romano, dal padre, [...] nov. 1671 il D. venne nominato sovrintendente dei palazzi pontifici di Roma e Castel Gandolfo e della basilica di S. GiovanniinLaterano. Tale carica gli fu affidata fino al 1687 e gli dette l'opportunità di lavorare accanto al Bernini. Su incarico ...
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BUZZI (Buzi, Buzio, Bucio, Buti), Ippolito
PPampalone
Nacque a Viggiù circa il 1562 se è vera la notizia del Baglione, secondo la quale l'artista morì in età di settantadue anni. Figlio di Ercole, noto [...] 111, 121).
Con lo stesso gruppo di artisti lavorò agli otto Angeli a bassorilievo per l'altare del Sacramento, inS. GiovanniinLaterano, la cui esecuzione dovrebbe cadere intorno a questo primo decennio del XVII secolo. Egli fu a lungo attivo nella ...
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BALDI, Lazzaro
Evelina Borea
Nacque a Pistoia nel 1624 circa. Attratto dalla fama del conterraneo Pietro Berrettini da Cortona, desiderò avviarsi alla pittura sotto la sua guida e pertanto lo raggiunse [...] , ciò che gli riuscirà assai meglio tra il '60 e il '65 nel suo capolavoro, l'affresco di analogo soggetto inS. GiovanniinLaterano, ove consegue uno dei risultati più alti del cortonismo e nello stesso tempo anticipa il plein-air tipico di molta ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] ). La facciata del duomo di Vercelli (1753, compiuta nel 1760) è quasi una trasposizione della facciata di S. GiovanniinLaterano, riecheggiata anche nel grande progetto per l'ampliamento e il rimodernamento, non attuato, del duomo di Torino ...
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kiss-in
(kiss in), loc. s.le m. inv. Manifestazione di protesta collettiva durante la quale numerose coppie si baciano simultaneamente. ◆ A Milano, dove gli omosessuali hanno allestito un banchetto a pochi metri da quello leghista dove si...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...