HOOD, Thomas
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, di famiglia originaria della Scozia, nato a Londra il 23 maggio 1799, morto ivi il 3 maggio 1845. A quattordici anni s'impiegò e un anno dopo cominciò [...] H. F. Cary, De Quincey, Hazlitt e T. H. Reynolds, del quale egli sposò la subì così profondamente l'influsso, che Coleridge attribuì al Lamb uno dei giovanili jeux iniziò la pubblicazione della sua rivista Hood's Magazine. Tutta la sua vita fu una ...
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RUTHERFORD, Mark
Salvatore Rosati
Pseudonimo di William Hale White, romanziere inglese, nato a Bedford il 22 dicembre 1831, morto a Groombridge (Kent) il 14 marzo 1913. Avviato alla carriera ecclesiastica [...] idee che venne formandosi, dovette abbandonare la sua setta e s'impiegò all'Ammiragliato.
Il dubbio che lo aveva allontanato dal : A Description of the Wordsworth and Coleridge mss. in the possession oj Mr. T. Norton Longman (1897); An Examination ...
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Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] falsa (fancy di Coleridge). Per la psicologia J. Hillmann e M.-L. von Franz, Lectures on Jung's typology, New York-Zürich 1971, pp. 73-148.
Hillman, J in ‟Spring", 1971, pp. 115-120.
Hulme, T. E., Speculations, London 1924.
Humbert, E., Active ...
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Vita Nuova
Mario Pazzaglia
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Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] fortuna nell'Ottocento inglese e americano. Fu ammirata dal Coleridge, dallo Shelley, che ne riecheggiò l'intima atmosfera di quella di poeti angloamericani posteriori, quali E. Pound e T.S. Eliot, o di quella di benemeriti critici dalla fine del ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] 256).
Indipendentemente dagli sviluppi avutisi in Russia e in Cecoslovacchia, T. S. Eliot vide che forma e contenuto sono una sola cosa", degli opposti (secondo una formula derivata da Coleridge). Se la concezione di Richards è completamente ...
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Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] ; ma l'orientamento prevalente, da Burke a Samuel Taylor Coleridge (cfr. On the constitution of the Church and State di massa, e tra queste una delle più notevoli fu quella di T.S. Eliot, che individuava nel declino della religione e della cultura la ...
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Fortebraccio Teatro
Fortebràccio Teatro. – Compagnia teatrale fondata nel 1999 da Roberto Latini, con la collaborazione artistica di Gianluca Misiti e Max Mugnai, la cui cifra stilistica è costituita [...] Calvino) e La ballata del vecchio marinaio (2000), di S. Coleridge, la compagnia ha iniziato nel 2001 un lavoro di un dialogo fra l’Io e sé stesso. Nel 2003 F. T. ha iniziato il progetto Radiovisioni, orientato alla ricerca in una dimensione ...
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laghista
agg. e s. m. e f. [der. di lago] (pl. m. -i). – 1. Chi, o che, abita sulla riva di un lago, soprattutto con riferimento a chi risiede nella riviera dei laghi lombardi (di Como, Maggiore, di Garda, di Lugano). 2. Nella storia della...