L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] (ad es., Münstereifel e Ivenheim in Renania) che calcinai con residui di calce spenta. La malta si ottiene dall'aggiunta di sabbia ed acqua e solidifica per l'assorbimento dell'anidride carbonica presente nell'aria e per la perdita di acqua. La fase ...
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TOMBA (τάϕος, τύμβος; sepulcrum, locus sepulturae)
G. A. Mansuelli
generalità. - La t., di cui il monumento funerario costituisce l'interpretazione architettonica (v. monumento funerario), è ancestralmente [...] delle comunità organizzate.
1. Egitto. - Le t. dell'età più antica sono semplici cavità, non molto profonde, scavate nella sabbia del deserto, nelle quali il morto era collocato disteso sopra un fianco e a gambe rannicchiate, coperto da una pelle di ...
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Vedi PAVIMENTO dell'anno: 1973 - 1996
PAVIMENTO
M. L. Morricone
Il significato del termine è controverso (cfr. vol. v, p. 210, 1, s. v. mosaico); Ph. Bruneau (Bull. Corr. Hell., xci, 1967, Il, pp. 243 [...] denominato "cemento". I rozzi esemplari di Gla e di Micene contengono pietruzze e ciottoli; a Tylissos alla calce è mescolata la sabbia. Questo tipo di p., ricoperto di stucco, si presta ad essere dipinto.
I p. di stucco dipinto in tinta unita o ...
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Preistoria
Alessandra Manfredini
(XXVIII, p. 185; App. II, ii, p. 604)
Risale alla metà dell'Ottocento la formulazione del termine preistoria, intesa come studio del passato più antico dell'uomo, e [...] polarizzata, per individuare i componenti naturali dell'argilla e gli sgrassanti usati (tritumi di conchiglie, sabbia, quarzo ecc.): i risultati, unitamente ad analisi mineralogiche e chimiche, permettono di individuare fonti di approvvigionamento ...
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GIARDINO
G. Lugli
L. Guerrini
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
L. Guerrini
G. Lugli
J. Auboyer
Vicino Oriente. - Gli antichi decantarono come una delle meraviglie del mondo i grandi g. di Babilonia, [...] disseminati nei boschetti; alberi vengono raggruppati in ragione della loro forma e del colore del loro fogliame; la sabbia è utilizzata come un importante elemento decorativo. Grande raffinatezza si rivela anche nella scelta dei fiori e dei muschi ...
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GINNASIO (Γυμνάσιον)
J. Delorme
In origine il g. è il sito in cui gli antichi Greci praticavano la ginnastica, complesso di esercizi fisici destinati a prepararli alle competizioni atletiche, che venivano [...] particolari: le piste per la corsa debbono avere una lunghezza determinata, i campi per la lotta vanno ricoperti di speciali sabbie, ecc. Ad ogni esercizio deve corrispondere una peculiare installazione, non atta ad altri. Vi è in tutto ciò il primo ...
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DE ANGELIS D'OSSAT, Gioacchino
Bruno Accordi
Nacque a Roma il 29 ag. 1865 da Rocco e da Maria Virgili.
Laureatosi nella città natale in scienze naturali nel 1891 e attratto dalla ricerca scientifica, [...] della provincia di Roma, XVIII, Vivianite presso Tivoli; XIX, L'Equus antiquus a Subiaco; XX, L'Equus stenonis a Roccantica; XXI, Sabbia pomicea a Tor Baccelli, in Boll. d. Soc. geol. ital., XLIII [1924], pp. XLI-XLIV). Per rendersi più padrone della ...
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MURARIA, Arte
G. Lugli
A. Moretti
A) Tecniche e tipi di costruzione: 1. Mattoni crudi. - 2. Mura pelasgiche. - 3. Opus quadratum. - 4. Opus caementicium. - 5. Opus incertum. - 6. Opus quasi reticulatum [...] e di terra vulcanica, detta harena fossicia, o lapis puteolanus ("pozzolana", da Pozzuoli che ne forniva la qualità migliore); oppure con sabbia di mare o di fosso (harena fluviatica o marina). Vitruvio (ii, 5, 1) dà le proporzioni da seguire per un ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] a strati (opus testaceum) nel corso del I sec. d.C. Quando gli architetti augustei hanno scoperto che, sostituendo la sabbia con polvere vulcanica o pozzolana di Pozzuoli, l’aggregato riusciva a indurirsi in condizioni di umidità e perfino sott’acqua ...
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KHOTAN, Arte del
N. V. Diakonova
Prende il nome di K. la più importante delle oasi meridionali della provincia cinese del Hsinchiang (o Sin-kiang "Nuova Provincia", riorganizzata nel 1882 dopo le rivolte [...] gli antichi centri abitati dell'oasi e dei suoi dintorni, fece una serie di scavi, liberò edifici caduti in rovina e ricoperti di sabbia. La prima campagua dello Stein nel K. durò circa un anno, ma egli visitò il paese e vi svolse lavori archeologici ...
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sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti di minerali e rocce, scarsamente alterabili...
sabba
s. m. [dal fr. sabbat, e questo dal lat. sabbătum «sabato»] (pl. sabba, non com. sàbbati). – 1. Nei trattati sulle streghe dei sec. 15°-17°, con riferimento ai coevi documenti ecclesiastici e agli scritti di giuristi e teologi sia cattolici...