Malmö Città della Svezia meridionale (286.535 ab. nel 2008), capoluogo della contea di Scania e importante centro marittimo dell’Öresund. Il porto commerciale (porto franco dal 1922) è anche base navale. [...] stabile, prima assicurato da frequenti traghetti.
Ricordata la prima volta nel 12° sec. con il nome di Malmhauge («mucchi di sabbia»), alla metà del 14° sec. era il principale centro di pesca della Scania. Nel 1353 ottenne i diritti cittadini, ma ...
Leggi Tutto
LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] dell'Aquila, e riuscì infine a raggiungere Verona.
Il 12 genn. 1439 il Gattamelata si organizzò per attraversare nuovamente la Val Sabbia, contando sull'appoggio del L. e dei suoi uomini e, per la via di Arco, portare soccorsi e vettovaglie a Brescia ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. I Camuni
Raffaele Carlo De Marinis
I camuni
Popolazione che abitava l’attuale Val Camonica, sottomessa dai Romani nel 16 a.C. con la spedizione militare di Publio Silio [...] del Ferro (V-I sec. a.C.) al centro di un’area culturale, comprendente anche la Valtellina, la Val Trompia, la Val Sabbia e le Giudicarie, caratterizzata dalla ceramica tipo Breno-Dos dell’Arca, il cui tipo più significativo è una foggia di boccale a ...
Leggi Tutto
Thutmosi
Nome di quattro faraoni della XVIII dinastia egiziana.
T. I (1504-1492 a.C.) ampliò la sfera di influenza egiziana in Siria-Palestina e in Nubia fino a limiti mai raggiunti prima. In Nubia infatti [...] di controbilanciare il potere del clero di Ammone, celebrando soprattutto le divinità solari della regione menfita. Fece liberare dalla sabbia, che l’aveva interamente ricoperta, la grande sfinge di Giza, che era l’immagine del dio Harmachis-Khepri ...
Leggi Tutto
ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] . E. si mosse da Verona il 12 genn. 1439, e subito il Piccinino e il Gonzaga fecero irruzione, il 15 gennaio, in Val Sabbia, inviando per di più il condottiero Taliano Furlano, con 600 cavalli e 1.000 fanti, a Riva del Garda, per frenare i Veneti. Il ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] Frisia e di Groninga, nonché i polder dello Zuiderzee. Fango, sabbia e ghiaia si alternano in queste pianure che l’opera di del mare, sia per la frequente alternanza di argille e sabbie, che favorisce la formazione di falde sotterranee o stagnanti. Ne ...
Leggi Tutto
Biologia
Lotta per la vita, o per l’esistenza
(struggle for life, o for existence) Locuzioni che esprimono il concetto darwiniano della competizione fra gli organismi viventi, dovuta alla necessità per [...] le spalle a terra. In Grecia gli atleti si ungevano il corpo allo scopo di tonificare i muscoli, e al tempo stesso spargevano sabbia sulla propria pelle, per le prese. La l. fu inclusa nel programma dei Giochi Olimpici nel 708 a.C. Gare di l. ebbero ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] compresi tra 400 e 700 m s.l.m. A S del Lago Balaton si trova un territorio per lo più collinare, connotato da depositi di sabbia e löss. L’Alföld è una vasta regione pianeggiante, la cui altezza è in media intorno ai 100-110 m s.l.m., estesa a E ...
Leggi Tutto
FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] . dal vol. VII del Teatro araldico, Milano 1846; P. Riccobelli, Memorie storiche della provincia bresciana e particolarmente delle Valli Sabbia e Trompia dal 1796 al 1814, Brescia 1847, p. 196; F. Odorici, Storie bresciane dai primi tempi sino all ...
Leggi Tutto
Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] rocce tenere, e seghe a lama liscia e getto di abrasivo, per quelle più dure; per la produzione di pietrisco o di sabbia (frantumazione) si adoperano frantoi a mascelle o a cono verticale, mulini a cilindri o a martelli. La sbozzatura serve a dare ai ...
Leggi Tutto
sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti di minerali e rocce, scarsamente alterabili...
sabba
s. m. [dal fr. sabbat, e questo dal lat. sabbătum «sabato»] (pl. sabba, non com. sàbbati). – 1. Nei trattati sulle streghe dei sec. 15°-17°, con riferimento ai coevi documenti ecclesiastici e agli scritti di giuristi e teologi sia cattolici...