Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] alto medioevo, II, Firenze 1985; F. Bougart - E. Hubert - G. Noyé, Du village perché au castrum: le site de Caprignano en Sabine, in G. Noyé (ed.), Structures de l'habitat et occupation du sol dans les pays méditerranéens. Les méthodes et l'apport de ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] II, Marciano e Leone ad Hadda; una moneta di Traiano a Khurdi Kabul, presso Kabul; tre aurei di Domiziano, Traiano e Sabina a Ahin Posh, presso Jalalabad; un tesoretto comprendente monete di Adriano, dei Gordiani e di Costantino a Sar-i Pul, nell ...
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AMATI, Girolamo
Armando Petrucci
Nacque a Savignano di Romagna il 13 giugno 1768, da Pasquale, che lo indirizzò ancora fanciullo allo studio del latino e del greco e lo mise in contatto con i conterranei [...] . lat. 9782, contenente Diplomata, instrumenta aliaque acta e tabulario oppidi Asprae [Aspra, in prov. di Rieti] in Sabina), sia pure nell'ambito di una conoscenza puramente strumentale della paleografia e della diplomatica, una notevole capacità di ...
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GAMURRINI,Gian Francesco
Giuseppe M. Della Fina
Nacque ad Arezzo il 18 maggio 1835 da Alessandro e Marianna de Giudici, in una famiglia della nobiltà aretina.
I primi insegnamenti gli furono impartiti [...] G.F. Gamurrini - A. Cozza - A. Pasqui - R. Mengarelli, Carta archeologica d'Italia (1881-1897). Materiali per l'Etruria e la Sabina (Forma Italiae, s. 2, Documenti, I), Firenze 1972, pp. 429-459; G.M. Della Fina, La ricerca dell'antico in Orvieto tra ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: periodo tardoantico e medievale
Sauro Gelichi
Da tempo è stato sottolineato il ruolo di primo piano svolto dall'allevamento nell'Alto Medioevo. Ne troviamo [...] Land-use-system. Eastern Liguria, 16-19th Century, in RStLig, 56 (1990), pp. 193-217; M. Pasquinucci, Aspetti dell'allevamento transumante nell'Italia centro-meridionale fra l'età arcaica e il medioevo. Il caso della Sabina, ibid., pp. 165-77. ...
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PAESTUM
Maria Paola Guidobaldi
(XXV, p. 916; App. I, p. 914; II, II, p. 483; IV, II, p. 715)
Tra le attività recenti, oltre ai molti e importanti scavi nella città e nella chora, che hanno perfezionato [...] .C.-inizi del 1° secolo d.C. che si registrano gli interventi edilizi più interessanti: sono opera della sacerdotessa Sabina, che restaura magnificamente l'oikos, e di sua nipote Valeria, la quale aggiunge edifici che rimandano al culto dell'Afrodite ...
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L'Italia preromana. I siti dell'area medio-adriatica: un panorama esemplificativo
Franca Parise Badoni
Alessandra Caravale
Adele Campanelli
Alfedena
di Franca Parise Badoni
Antica città (gr. Αὐφιδήνα; [...] pp. 491-518.
Chieti
di Adele Campanelli
Centro marrucino (lat. Teate Marrucinorum), poi ascritto alla IV regione augustea Sabina et Samnium.
La collina di C. era sicuramente abitata sin dall’età eneolitica, come documentano i materiali rinvenuti a ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] Patria per l'Umbria, XXX, 1932, pp. 119-141; U. Tarchi, L'arte etrusco-romana nell'Umbria e nella Sabina, 1936 (repertorio illustrativo; da consultarsi con cautela); L. Banti, Contributo alla storia e alla topografia del territorio perugino, in ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] che ne condizionarono l’orientamento: tale spazio aveva una definita connotazione funeraria. Del famoso cenobio farfense, in Sabina, le fonti riferiscono della rifondazione alla fine del VII secolo di Tommaso di Maurienne (Chronicon Farfense, ed ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (v. vol. iii, p. 301)
L. Beschi
Scavi recenti si sono limitati a chiarire il carattere e la storia dell'area ad O dei Grandi Propilei.
Essa è interessata [...] Telestèrion, l'area a gradoni e tribuna a S, nonché i due templi F ed L forse dedicati alle dive Sabina e Faustina. Il primo di questi recava nel frontone una decorazione scultorea, copia parziale dei gruppi del frontone occidentale partenonico in ...
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sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.