ORO (aurum, ie. da *ausom; quod illi [Sabini] ausum dicebant: Fest., viii, 14; χρυσός è di origine semitica; cfr. Ernout-Meillet, 1959, s. v.; Boisacq, s. v.)
F. Magi
È il metallo prezioso e nobile per [...] eccellenza per la sua rarità e per la sua resistenza agli agenti atmosferici, agli acidi e alcali, e al calore. "D'oro furono i primi uomini mortali (χρύσεον γένος) che gli Olimpi crearono; vivevano come ...
Leggi Tutto
AMITERNUM (Amitērnum)
L. Rocchetti
Antica località sannitica, nel territorio dei Sabini, nell'alta valle del fiume Aterno (Aternus) da cui prendeva nome. Livio (x, 39) la dice sannita. La città fu presa [...] dai Romani nel 293 a. C. e divenne praefectura fino all'età augustea. Vi nacque Sallustio; fu fiorente municipio della tribù Quirina, ebbe octoviri come suprema magistratura e in età costantiniana si ricorda ...
Leggi Tutto
FERONIA (Fērünia, Φηρωνία)
A. Comotti
Divinità rurale italica, probabilmente di origine etrusca.
Il culto, ampiamente documentato presso Etruschi, Umbri, Piceni, Sabini e Volsci, declinò rapidamente [...] corona e collana, appare su monete repubblicane del 20 a. C. della gens Petronia, probabilmente originaria di Trebula Mutuesca, città sabina, dove F. era venerata insieme con Marte. Dagli scavi tuttora in corso del santuario di Lucus Feroniae si sono ...
Leggi Tutto
TARPEIA (Tarpeia)
G. Becatti
È la figlia di Spurio Tarpeo, custode della rocca capitolina, che durante l'assedio di Tito Tazio (v.), offrì di aprire ai Sabini la porta della cittadella in cambio di quello [...] elemento amoroso (Propert., iv, 4). Era in origine una divinità dei M. Tarpeo.
L'episodio è raffigurato in denari di L. Titurio Sabino dell'87 con l'immagine di Tito Tazio nel recto e la scena di T. nel rovescio dove la fanciulla appare inginocchiata ...
Leggi Tutto
Comune del Lazio (206,46 km2 con 46.604 ab. nel 2020, detti Reatini), capoluogo di provincia. È situata a 405 m s.l.m. nell’angolo SE di una vasta piana (conca di R.), sulle due rive del fiume Velino, [...] . nel 2020), suddivisa in 73 comuni. Il territorio è prevalentemente montuoso e collinoso e comprende, oltre alla massima parte della Sabina (➔), parte dei Monti Reatini, dei Monti della Laga e della catena di Monte Velino, l’alta valle del Tronto e ...
Leggi Tutto
TULLO OSTILIO (Tullus Hostilius)
M. Floriani Squarciapino
Terzo re di Roma (673 a. C.) è presentato dalla tradizione essenzialmente come un guerriero: a lui si deve la distruzione di Alba; guerreggiò [...] Contro Etruschi, Sabini, Latini. Secondo la tradizione sarebbe stato fulminato da Giove per aver sbagliato un rito sacrificale (642 a. C.).
A differenza di altri re di Roma, la cui effigie di ricostruzione ci è nota da monete repubblicane, di lui non ...
Leggi Tutto
CANOSA
M. Falla Castelfranchi
(gr. Κανύσιον; lat. Canusium; od. Canosa di Puglia)
Cittadina della Puglia, posta al limite settentrionale della Terra di Bari. Antica città dauna, C. acquistò importanza [...] pp. 821-823; G. Otranto, La cristianizzazione, la diocesi, i vescovi, ivi, pp. 824-832; A. Campione, La Vita e il culto di San Sabino, ivi, pp. 832-834; C. D'Angela, La "cattedrale" di S.Pietro, ivi, p. 840; R. Cassano, La basilica di S. Leucio, ivi ...
Leggi Tutto
FARFA, Abbazia di
G. Curzi
Abbazia benedettina situata a km. 40 ca. a N di Roma, in Sabina, lungo la valle del fiume omonimo alle pendici del monte San Martino.Le vicende storiche riguardanti le origini [...] Italia dalle origini fino alla fine del Medioevo, Roma 1961; P. Toubert, Les structures du Latium médiéval. Le Latium méridional et la Sabine du IXe siècle à la fin du XIIe siècle (BEFAR, 221), 2 voll., Roma 1973; P. Di Manzano, T. Leggio, La diocesi ...
Leggi Tutto
QUIRINO (Quirīnus)
A. Bisi
Divinità italica di oscura origine, successivamente assimilata dai latini a Romolo (v.) e a Marte (v.). La scoperta di un santuario italico a Ercole Curino presso Sulmona (v.), [...] di Dionigi di Alicarnasso, che fa fondare la città di Curis da un Fabidio, figlio di Q. congiuntosi con una vergine sabina, ad evidente ricalco dell'unione di Marte e Rhea Silvia (v.) e delle origini di Roma.
Probabilmente Q. era la divinità ...
Leggi Tutto
ALTAMURA
F. Tiné Bertocchi
Città della provincia di Bari a 44 km in direzione SE.
Particolarmente numerosi i rinvenimenti preistorici in tutta la zona circostante e all'interno dello stesso abitato [...] di Altamura. Di particolare interesse per questo periodo la presenza nel corredo di una tomba a grotticella, in località Casal Sabini, di un osso a globuli, da inquadrare nell'ambito della diffusione di questo elemento in tutto il Mediterraneo centro ...
Leggi Tutto
sabin
〈sèibin〉 s. ingl. [dal nome del fisico statunitense W. C. Sabine (1868-1919)] (pl. sabins 〈sèibin∫〉), usato in ital. al masch. – In acustica architettonica, unità di misura (oggi raram. utilizzata) dell’assorbimento sonoro di un ambiente.
sabina
s. f. [dal lat. (herba) Sabina «erba proveniente dalla Sabina»]. – Arbusto o alberetto delle cupressacee (Juniperus sabina), che vive nell’emisfero boreale e, in Italia, sulle Alpi e sugli Appennini, fra i 1300 e i 2000 metri: molto...