Attore (Milano 1933 - Florina 1994); interprete di forte personalità, ha conquistato la sua prima popolarità alla TV nel 1959 (interpretando il ruolo di Rogožin ne L'idiota di F. M. Dostoevskij), seguito [...] La via più lunga (1965). In teatro ha legato il suo nome soprattutto a Giulietta e Romeo (1960), a SaccoeVanzetti (1960-61) di M. Roli e L. Vincenzoni, a Il Vicario (1965) di R. Hochhuth. Più intensa la sua attività cinematografica, nel corso della ...
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Attrice italiana (Firenze 1927 - Roma 2003). Interprete di moderna tecnica e nervosa sensibilità, offrì le prove migliori con registi come G. Strehler (I giganti della montagna di L. Pirandello, 1966; [...] , 1991; Il lutto si addice ad Elettra di E. O'Neill, 1997). Attenta alla drammaturgia contemporanea, fu e La democrazia di A. Balzola nel 1999 e Io, Paola la commediante di M. Luzi nel 2000. Nel cinema interpretò fra l'altro SaccoeVanzetti ...
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REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] Interludio di O'Neill, Il vizio assurdo di D. Fabbri e D. Laiolo su Pavese; ma non si dimentichi l'anticipatorio SaccoeVanzetti degli anni Cinquanta) o esprimendone di nuovi come E. Marcucci nel toscano Gruppo della Rocca (Schweik di Brecht, Il ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] solus - da R. Roussel - di Perlini, Proust di G. Vasilicò), ma anche a personaggi e situazioni politiche di significato attuale (da SaccoeVanzetti, Bresci, a Eva Peron di Copi, cioè l'italo-argentino R. Damonte).
Un altro fenomeno da registrare ...
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Montaldo, Giuliano
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Genova il 22 febbraio 1930. Formatosi nel dopoguerra sui moduli del Neorealismo, è rimasto sostanzialmente [...] alle ragioni della sua prima educazione; in particolare con la trilogia sul potere, Gott mit uns (1970), SaccoeVanzetti (1971) e Giordano Bruno (1973), ha espresso quell'impegno civile che ha caratterizzato la sua intera attività registica.
Dopo ...
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Attore e regista (Roma 1926 - ivi 1994). Esordì al Piccolo Teatro di Milano (1947), con G. Strehler, fu poi al Piccolo Teatro di Roma, con O. Costa, e nella Compagnia drammatica nazionale, con G. Salvini; [...] nel 1969), che si prefiggeva di attuare un teatro impegnato e critico nei confronti della realtà contemporanea, e per la quale curò la regia del SaccoeVanzetti di M. Roli e L. Vincenzoni. In seguito si dedicò soprattutto alla regia, allestendo ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] Welles. A lui si devono The condemned (1932), opera-oratorio sulla morte di SaccoeVanzetti; The cradle will rock (1937), messa in scena da Orson Welles; e Regina (1949), di cui nel 1953 fu allestita una seconda versione con i dialoghi concepiti ...
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FURIGA, Alfredo
Gloria Raimondi
Nacque a Olginasio, ora nel comune di Besozzo presso Varese, il 23 febbr. 1903 da Carlo e da Rosa Buchser. Frequentato il primo corso della scuola di disegno a Germignaga, [...] di Stefano Landi (1939), Sotto i ponti di New York di Maxwell Anderson (1940), opera ispirata alla vicenda di SaccoeVanzetti, e quelli per i due cicli delle manifestazioni musicali dello stesso teatro: Le baruffe chiozzotte di G.F. Malipiero, La ...
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Anderson, Maxwell
Marzia G. Lea Pacella
Drammaturgo e sceneggiatore statunitense, nato ad Atlantic (Pennsylvania) il 15 dicembre 1888 e morto a Stamford (Connecticut) il 28 febbraio 1959. Testimone [...] insieme a H. Hickerson, nel quale veniva analizzato con grande lucidità il caso dei due anarchici italiani N. Saccoe B. Vanzetti, vittime in quegli anni di un clamoroso errore giudiziario che aveva ispirato anche il successivo Winterset. Il regista ...
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Drammaturgo e regista francese (Principato di Monaco 1924 - Saint-Mandé 2017). Il suo teatro, politico e militante, mai didattico ma piuttosto lirico, sdegnato e incandescente, mira a intervenire negli [...] padre; Chronique d'une planète provisoire, 1963; Chant public devant deux chaises électriques, 1966, ispirato al processo di N. Saccoe B. Vanzetti; Un homme seul, 1966; V comme Vietnam, 1967; La passion du général Franco, 1968; La tribu des Carcana ...
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