COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] la C. fu sola a difendere il nuovo Ordine. Quiñones che, come consigliere di Carlo V, aveva negoziato la liberazione di Clemente VII durante il saccodiRoma, tentò di usare tutta la sua autorità per raggiungere il proprio scopo. Prima spinse Carlo V ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] al dilagare dei “barbari” all’interno del territorio imperiale e al saccodiRoma del 410 ad opera di Alarico ci si chiede se, qualora Roma dovesse cadere, la Chiesa potrà ugualmente sopravvivere. Nei sette libri delle Historiae adversus paganos ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] romana dell'umanista Pomponio Leto (1460) che, soppressa nel 1468, fu ripresa sotto Sisto IV ed ebbe vita fino al SaccodiRoma del 1527. Non una vera e propria accademia ma piuttosto una scuola fu l'Academia Leonardi Vincii, per la quale Leonardo ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] all'intervento dell'ambasciatore francese Ph. de Béthune, che si precipitò dal papa ed evocando il fantasma nefasto del saccodiRoma, quando i Colonna avevano dato man forte agli Spagnoli contro un altro papa Clemente, assicurò la protezione della ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] letterati che ci lasciarono in verso e in prosa il quadro dell'umanesimo romano tra gli inizi del pontificato di Leone X e il SaccodiRoma, l'Arsilli nel De poetis urbanis e il Giovio negli Elogia e nei dialoghi. Questi menziona l'opuscolo satirico ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ernst Erich Metzner (trad. it a cura di Barbara Scardigli)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento la realtà politica [...] che caratterizzano la storia dello Stato pontificio. Il primo è il cosiddetto saccodiRoma del 1527; il secondo, a partire dal 1545, è il concilio di Trento. Essi rappresentano rispettivamente il punto più basso della parabola discendente dello ...
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Decorazione
Marco Bussagli
Riferito al corpo, il termine decorazione designa in senso lato l'insieme degli elementi finalizzati al suo abbellimento, compresi l'abbigliamento, la moda e la cosmesi. In [...] codici sociali: un caso che vale la pena di rammentare, forse anche per gli aspetti iconografici e di incidenza sul costume, è quello di papa Clemente VII che, dopo aver subito il saccodiRoma del 1527, decise di farsi crescere la barba.
bibl.: c.f ...
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Assumiamo convenzionalmente che l’età umanistica e rinascimentale coincida con i secoli XV e XVI. È questa l’epoca, in Italia come negli altri paesi dell’Europa occidentale, dell’emergere delle lingue [...] Penisola e la sua percezione da parte delle classi dirigenti e degli uomini di cultura italiani: la discesa di Carlo VIII (1494) e il SaccodiRoma (1527). La discesa di Carlo VIII, che quasi senza colpo ferire si impadronisce dell’Italia, squarcia l ...
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BALDACCHINO
A. M. D'Achille
Tipo di copertura di varie forme, con valore protettivo e simbolico, onorifico e decorativo, destinato a persone e cose.Il termine b. (lat. medievale baldekinus), derivato [...] fece erigere sulla tomba di s. Lorenzo, distrutto nel saccodiRoma del 410; Lib. Pont., I, p. 181) e i numerosi resti di colonne e di architravi ritrovati presso le catacombe diRoma e nei dintorni attestano la diffusione di quest'uso. I progetti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del XV secolo nelle più importanti corti e città italiane si sviluppano esperienze [...] Gonzaga, torna a Ferrara con l’incarico di segretario di Lucrezia Borgia. Infine, nel 1513 si trasferisce a Roma, alla corte papale di Leone X , subendo – durante il saccodiRoma – la perdita dei propri beni, compresa la sua famosa biblioteca ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...