MARGHERITA d'Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza
Gino Benzoni
MARGHERITA (Margarita) d’Austria, duchessa di Firenze, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Frutto d’un fugace [...] M. venne adoperata nella ricucitura dei rapporti tra Carlo V e il papa Clemente VII dopo il saccodiRoma. Tra le clausole del trattato di Barcellona del 29 giugno 1529 figurò, infatti, l’impegno ad accasare M. – alla cui mano aspirava vanamente ...
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CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] la S. Sede confermava l'obbligazione fatta dal duca sul palazzo di. Lanciano, feudo della Chiesa, in caso dì restituzione della dote della Cibo.Scoppiata in Camerino subito dopo il sacco, diRoma un'epidemia, Giovanni Maria da Varano cadde ammalato e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le inquietudini religiose quattrocentesche si manifestano in forme varie e diverse. Tale [...] , caratterizzando anche il secolo successivo fino agli anni Trenta, per poi finire quasi improvvisamente dopo il saccodiRoma e l’incoronazione di Carlo V (O. Niccoli, Profeti e popolo nell’Italia del Rinascimento 2007).
Ma l’inquetudine, quale ...
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VALDÉS, Juan
Daniel A. Crews
Luca Addante
de. – Nacque a Cuenca, in Spagna, intorno all’anno 1500, da Fernando de Valdés e da María Barrera, insieme al gemello Alfonso, ultimi di undici figli.
Contentissimo [...] , in J. de Valdes, Alfabeto cristiano. Domande e risposte. Della predestinazione. Catechismo, a cura di M. Firpo, Torino 1994, pp. VI-CCI; Id., Dal saccodiRoma all’Inquisizione. Studi su J. de V. e la Riforma italiana, Alessandria 1998; D ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il tessuto della cristianità si lacera in diverse chiese [...] , con la diffusa pratica della venalità delle cariche, o con la vendita delle indulgenze.
Nel 1527, alla vigilia del saccodiRoma, quando i lanzichenecchi tedeschi e spagnoli incombono ormai sulla città, il papa Clemente VII, per acquistare armi e ...
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BENTIVOGLIO, Annibale
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1469, primogenito di Giovanni II e di Ginevra Sforza. Nel gennaio del 1474 il Senato bolognese richiese ed ottenne per il B. da Sisto IV il [...] ritirata e catturarono parte delle artiglierie.
Un'ultima volta il B. tentò la sorte nel 1527, dopo il SaccodiRoma: pensando di poter approfittare dello sfacelo dello Stato pontificio, allacciò segrete trattative con alcuni Bolognesi per un colpo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È uno degli autori più aborriti e insieme più innalzati della cultura occidentale. [...] e dedicatario, ormai papa Clemente VII.
Mentre collabora con un regime ormai prossimo alla fine, nel 1527, col saccodiRoma e la caduta dei Medici, Machiavelli non riceve alcun incarico nella nuova Repubblica: muore il 21giugno 1527 con il ...
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BANDINELLI, Baccio (Bartolomeo)
Michael Hirst
Della famiglia Brandini, mutò poi il cognome in Bandinelli. Nacque, secondo il Libro de' Battezzati dì Firenze (Mianesi), il 7 ott. 1488 (il Vasari dà la [...] "finezza e vivacità". Il B. aveva cominciato a sbozzare il marmo quando gli eventi politici che seguirono al SaccodiRoma, nel maggio 1527, costrinsero i Medici ad abbandonare Firenze e il B. stesso, partigiano dei Medici, a rifugiarsi a Lucca.
Il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La definizione della dottrina cristiana e le eresie
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le comunità che si richiamano all’insegnamento [...] ariano, il goto Wulfila a convertire i suoi connazionali, gli stessi che si sarebbero resi responsabili del saccodiRoma dopo pochi decenni.
Altre tematiche eretiche che, per quanto al momento debellate, si sarebbero ripresentate nella storia ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] successivi spostamenti fino a quando venne richiamato a Firenze, pienamente amnistiato, nella primavera del 1527, in seguito al saccodiRoma, la caduta dei Medici e la proclamazione della terza Repubblica fiorentina. Forse ritornò a Lione, o si recò ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...