Cardinale, dell'illustre famiglia romana; era protonotario apostolico, quando Leone X, di cui era amico, lo comprese nel numero dei 31 cardinali nella celebre promozione del 1° luglio 1517. Partecipò nel [...] sacro collegio, accompagnò il nuovo papa dalla Spagna ad Ostia. Sebbene favorevole al partito imperiale, fu costretto nel saccodiRoma a riscattare il suo palazzo a S. Eustachio e a rifugiarsi presso il cardinale Colonna. Accompagnò Clemente VII a ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] "adelantado e governatore generale delle terre del Rio della Plata". Il Mendoza, soldato mediocre, aveva partecipato al saccodiRoma e vi aveva guadagnato ingenti ricchezze, con le quali aveva allestito l'impresa ultramarina. I contemporanei vollero ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] VII (1523-1534) sul cui quadro domina l'orribile episodio del saccodiRoma.
Leone X e la Riforma protestante. - Sul pontificato di Leone X grava l'accusa di non aver saputo compiere in tempo la riforma interna che da decennî tutta l'opinione ...
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AMERICA
II. ANTROPOLOGIA.
Due fatti distinguono l'antropologia dell'America: la mol;teplicità dei caratteri (polimorfismo) che presentano gruppi umani, anche ristretti, e l’assenza di quelle differenziazioni [...] con una finalità colonizzatrice, come l'adelantado Pedro de Mendoza, che, arricchitosi al saccodiRoma, organizza le spedizioni al Rio della Plata, e fonda la città di Buenos Aires.
2. Nelle terre che, a mano a mano, si venivano conquistando ...
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La cinematografia è basata sulla scomposizione del movimento in elementi fissi successivamente ripresi e riprodotti od osservati con ritmo quasi sempre uguale a quello impiegato per la ripresa. Il Linke [...] che si afferma in particolar modo. Nella prima produzione della Cines e dell'Ambrosio la Battaglia di Lepanto, Beatrice Cenci, Lucrezia Borgia, il SaccodiRoma, Messalina, sono i temi presi a svolgere più frequentemente. Nel 1913 fu messo in scena ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] inaudito a quei tempi) sotto Leone X, che donava ad essa la sua collezione di codici greci. Poco dopo (1527) più di 400 volumi andarono perduti durante il saccodiRoma; ma il danno fu ben presto compensato da nuovi apporti. Marcello Cervini (poi ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] Baldassarre Peruzzi, ramo rigoglioso che si innesta su tronco bramantesco e sangallesco. Dopo il saccodiRoma, il Peruzzi ritornò a Siena fuggiasco e derelitto. Architetto del duomo, vi costrui il nuovo altare. Tra le architetture militari, rimane ...
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TRENTO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Antonio ZIEGER
Tammaro DE MARINIS
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Lino BERTAGNOLLI
Centro principale della Venezia Tridentina, e capoluogo della [...] religiosa fino al Concilio da tenersi in una città tedesca; e, dopo il saccodiRoma, prima ancora della pace tra l'imperatore e Clemente VII, alle nuove deliberazioni di Spira (1529): onde la famosa protesta e l'appello dei luterani a un libero ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] Piacenza, fu ostinatamente contesa al duca che il 6 giugno 1527 approfittò della impotenza del papa Clemente VII, durante il saccodiRoma, per occuparla. Rimessa nel 1530 la decisione all'imperatore Carlo V, che ebbe la città in deposito, questi il ...
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(fr. barbe; sp. barba; ted. Bart; ingl. beard).
Antico Oriente e mondo musulmano.
L'uso di radersi la barba è antichissimo in Egitto, poiché già nei monumenti delle prime dinastie le figure maschili compaiono [...] clericale. Uno dei tanti episodî della rasura ecclesiastica è quello di Clemente VII che, nel 1527, per il dolore del SaccodiRoma, si lasciò crescere la barba (Gregorovius, Storia d. città diRoma, VI, II, p. 484, nota 35). Molti preti anche in ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...