COLONNA, Vespasiano
Franca Petrucci
Figlio del celebre condottiero Prospero duca di Traetto e conte di Fondi, e di Covella Sanseverino più probabilmente che di Isabella Carafa, nacque tra il 1480 e [...] mano della figlia del C., Isabella.
Dopo aver ottenuto il perdono di Clemente VII nel marzo 1527, il C. rientrò a Roma, insieme al cardinal Pompeo, pochi giorni dopo l'inizio del sacco e in seguito partecipò alle trattative per la capitolazione del ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] Medina de las Torres, con atto del 28 maggio 1642, autorizzò la vedova in società con un certo Emilio Saccano a stampare gli Avvisi diRoma et altre parti del mondo; cinque anni dopo venne associato agli utili il genero della Antonazzoni, G. Domenico ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] dei protagonisti e il ricordo del saccodi Genova del 1522.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Arch. segreto, mazzi pp. 379-387, 395-406; L. v. Pastor, Storia dei Papi, IV, 1, Roma 1926, p. 308; L. M. Levati, I dogi biennali, I, Genova 1930, pp ...
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CASTIGLIA, Benedetto
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 31 marzo 1811 da Francesco e da Anna Maria Puccio.
Laureatosi in giurisprudenza, esercitò per qualche tempo l'avvocatura. Allievo di D. Scinà, [...] e antiromantiche in Sicilia. La Polemica de "La Ruota" di Palermo, Bologna 1965, pp. 9-12, 21-30 e passim;F. Brancato, Vico nel Risorgimento, Palermo 1969, pp. 147-51; La Ruota, a cura di M. Sacco Messineo, Roma 1976, schede 24, 40, 57, 70, 92, 237 ...
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COLONNA, Agapito
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente intorno al 1260. Sposò Mabilia Savelli, che apparteneva alla famiglia [...] del 1298 fu tra coloro che, vestiti di un sacco e col capo coperto di cenere, si recarono a Rieti per chiedere memorandarum,(II, 3) del Petrarca, il C. avrebbe visitato Roma nel 1300 travestito da pellegrino e in quella occasione avrebbe concepito ...
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ALDOBRANDESCHI, Guglielmo
Luciana Marchetti
Figlio di Ildebrandino (VIII), conte di Sovana e Pitigliano, il 22 ott. 1208 fu lasciato erede dal padre, insieme con i fratelli Ildebrandino maggiore, Bonifazio, [...] dell'A. di rifarsi dei danni subiti durante il saccodi Grosseto. E sempre di Paolo di Tommaso Montauri, ibid., passim; O. Malavolti, Dell'Historia di Siena, Siena 1906, passim; G.Ciacci, Gli Aldobrandeschi nella storia e nella Divina Commedia, Roma ...
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BERNARDINO da Todi
Peter Partner
Appartenente alla fazione tudertina degli Atti, fu condottiere di secondo grado al servizio di Firenze dal 1467 al 1482 circa. Nel luglio 1467 operava con l'esercito [...] ritornò al servizio di Firenze: entrato a Volterra con altre truppe il 26 maggio 1472, probabilmente partecipò al sacco della città. a influenti personaggi diRoma, e B. venne liberato, il 12 sett. 1474.
Nel settembre 1475 B. era di nuovo a Castiglion ...
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ACETI, Antonio
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Fermano, conte di Monteverde, fu dapprima lettore a Fermo, poi lettore di diritto civile a Perugia (nel novembre del 1374, come si legge nel cod. Vat. Lat. 2618, al f. 272r.).
Nell'ottobre [...] Carrara, alleato dell'A., che mise a sacco il contado di Fermo.
Poco nota è l'attività dell'A. negli anni successivi: non perdette, pare, la benevolenza di Bonifazio IX, se nel 1401 egli era senatore diRoma, confermando l'11 aprile gli statuti dei ...
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BUONDELMONTI, Ippolito
Gaspare De Caro
Figlio di Giambattista e di Elisabetta di Andrea Ricasoli, nacque a Firenze il 20 febbr. 1472. Era fratello minore di Andrea, che fu tra i familiari di Leone X [...] pubbliche sin dal 1506, allorché venne eletto tra i Sedici gonfalonieri di compagnia; tre anni dopo era stato dei Priori. Quando nel 1512, in seguito al saccodi Prato compiuto dagli Spagnoli, il partito dei palleschi costrinse il gonfaloniere ...
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Generale e uomo politico (Valenciennes 1487 o 1488 - Gaeta 1527). Compagno di studî a Bruxelles di Carlo V e poi suo amico, fu (dal 1515) membro del Consiglio, poi (1522-24) viceré di Napoli. Ebbe parte [...] marchese di Pescara, di condurre Francesco I prigioniero a Madrid. Battuto dalle truppe pontificie a Frosinone (1526), trattò con Clemente VII una tregua (1527), non rispettata dal Borbone, che continuò la marcia verso Roma. Poco dopo il sacco della ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...