CURTE, Bernardino de
Franca Petrucci
Originario di Pavia, figlio di Andeardo, visse nel ducato di Milano nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni di quello successivo. La prima notizia a lui [...] la sua casa di Milano fu messa a sacco e due suoi figli furono arrestati e condotti nel castello di Monza. Tornati i I sonetti, a cura di R. Renier, Torino-Firenze-Roma 1888, p. 383) e l'Ariosto (Orlando furioso, a cura di N. Zingarelli, Milano 1954 ...
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FUSI, Valdo
Eugenio Bosco
Nacque a Pavia il 9 maggio 1911 da Cesare e da Teresa Zaccagnini, in una famiglia di commercianti della piccola borghesia, e ivi frequentò il liceo "U. Foscolo". Nel 1924 s'iscrisse [...] (che ne fu il primo direttore), I.M. Sacco, G. Rapelli, G. Brusasca, padre E. di Rovasenda, C. Trabucco, A. Sabatini, N. della Democrazia cristiana in cinquant'anni di manifesti della SPES, Roma 1985; G.M. Ricciardi, L'impeto di V. F. cattolico e ...
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CANAL, Agostino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 29 dicembre del 1557, da Gabriele di Agostino e da Lucrezia, che era figlia del nobile cipriota Giovanni Benedetti.
Gabriele, nato nel 1525, fuprovveditore [...] didi grano e la mancanza didididididididi concedergli il saccodidi molte miera didi St. didi Stato dididididi Venezia, a cura di R. Predelli, VII, Venezia 1907, p. 129; P. Sarpi, La Repubblica di Venezia, la casa d'Austria e gli Uscocchi, a cura didi ...
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LUPI, Simone
Enrico Angiolini
Figlio di Guido di Rolandino e di una Mabilla (e quindi nipote di Raimondino e fratello di Antonio), nacque nella prima metà del XIV secolo; seguì la famiglia, esule a [...] nel gennaio 1373 operò nel contado di Piove diSacco; tuttavia, a seguito di insuccessi parziali nelle vicende della guerra XIII-XIV). Sulle tracce di G.B. Verci. Atti del Convegno, Treviso 1986, a cura di G. Ortalli - M. Knapton, Roma 1988, p. 54; ...
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ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] sacco e la moglie con le tre figliolette (una quarta nacque postuma) era costretta a rifugiarsi nel convento di Santa Croce.
L'esecuzione di Carlo, decisa per dare un esempio di ; B. Homan, Gli Angioini di Napoli in Ungheria, Roma 1938, pp. 338-341; E ...
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COURBAN (Corban), Amiel (Amis, Agoult, Agot) de
Maria Emilia Caffarelli
Le fonti a noi note nulla riferiscono circa la famiglia, il luogo e la data di nascita di questo nobile francese, venuto in Italia [...] , in Arch. stor. per le prov. napol., V (1880), pp. 282 s.; A. Sacco, La certosa di Padula disegnata e narrata su documenti inediti, I, Roma 1914, p. 122; F. Cerone, La sovranità napoletana sulla Morea e sulle isole vicine, in Archivio storico ...
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LAMBERTINI, Aldraghetto
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1355 da Egano di Guido e da Tommasina di Aldraghetto da Castelbarco. Ebbe una sorella, Aylicia, e un fratello, Malatesta, forse figlio [...] e il castello di Poggio Renatico che fu messo a sacco. Nello stesso tempo di L. Frati, Roma 1929, pp. 18-21; C. Ghirardacci, Historia di vari successi… della città di Bologna, Bologna 1669, pp. 535, 591; P.S. Dolfi, Cronologia delle famiglie nobili di ...
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CARACCIOLO, Francesco Marino
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Figlio di Marino, principe di Avellino, e di Francesca d'Avalos, nacque postumo il 29 genn. 1631. Erede universale dei titoli e dei beni del padre, che nel suo testamento [...] dicembre) avevano occupato e messo a sacco la sua città. Nel consiglio di guerra del 6 gennaio, cui prese , 496; M. Giustiniani, Historia del contagio di Avellino, Roma 1662, passim; F. Capecelatro, Diario, a cura di A. Granito, II, Napoli 1852, pp ...
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FRESCOBALDI, Francesco
Manuela Belardini
Probabilmente figlio di Tommaso, della famiglia magnatizia dell'oligarchia mercantile fiorentina, nacque in data ignota da collocare comunque negli ultimi decenni [...] 3.000 ducati, ottenendo di andarsene libero a Roma a rendere conto delle proprie azioni al cospetto di Leone X.
Questa risulta sacco dato a Prato dagli Spagnoli nel 1512, Firenze 1841, pp. 28, 69; I. Modesti, Il miserando sacco dato alla Terra di ...
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DELLA FAGGIUOLA, Francesco
Christine E. Meek
Figlio, probabilmente primogenito, di Uguccione, nacque verso la fine del sec. XIII in data a noi sconosciuta.
Le prime notizie su di lui risalgono al 1314 [...] la documentazione necessaria fosse andata perduta a motivo del sacco subito dalla città nel giugno 1314: il decreto rerum in Italia gestarum, in Le opere di Ferreto de' Ferreti, a cura di C. Cipolla, II, Roma 1914, in Fonti per la storia d'Italia ...
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sacco
s. m. [lat. saccus, dal gr. σάκκος, di origine semitica (ebr. sáq)] (pl. -chi; ant. o pop. tosc. le sacca). – Termine che, nell’antichità, indicò genericam. un tessuto grossolano, solitamente di crine di capra, di colore bruno o nero...
sottovariante s. f. In biologia, e, in particolare, in virologia, sottoinsieme di una variante con la quale condivide la struttura e le proprietà fondamentali. ♦ Ora l'asiatica è provocata da una quarta famiglia di virus A, la quale, poiché...