ARDUINO, santo
Sofia Boesch
Sacerdote, nativo di Rimini; all'infuori della data di morte (15 ag. 1009), nessuna precisazione cronologica può essere fatta per gli avvenimenti della sua vita. Quanto sappiamo [...] istruito nelle lettere per volontà dei.genitori e come manifestasse fin dalla prima giovinezza vivissimo spirito religioso, divenendo sacerdote dopo la .morte del padre; con un'omissione forse significativa non dice che A. fu consacrato da Uberto ...
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ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] l'A. non ebbe unanime il consenso per quel che riguarda l'attività artistica. "Cantore di cattiva voce" diceva il musicista sacerdote Romano Micheli, che in un Memoriale al papa Innocenzo X (senza data, ma forse dell'ottobre 1644) criticava anche la ...
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ARASCIONE, Giovanni
Piero Damilano
Sacerdote, musicista, nato a Cairo (attualmente Cairo Montenotte, Savona), il 18 ott. 1546. Questa data, sfuggita al Fétis, all'Eitner e ad altri musicologi, è sicura. [...] Essa si trova espressamente indicata dall'A. in uno dei sonetti di carattere biografico che figurano nell'introduzione della sua opera Nuove laudi ariose della Beatissima Vergine scelte da diversi Autori ...
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AITELLI, Simone
Sergio Bertelli
Sacerdote corso originario di San Lorenzo, pievano di Borgo, fu tra i capi della rivolta filofrancese del 1729, insieme con L. Giafferi, A. Colonna, A. Ceccaldi e S. [...] Raffaelli. Dal congresso tenuto dai capi ribelli in Corte, nel gennaio-febbraio 173 I, l'A. fu designato quale emissario del popolo corso per trattare con la Repubblica genovese.
Soltanto nel maggio successivo ...
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ALBERTINI, Francesco
Josè Ruysschaert
Sacerdote fiorentino, antiquario e studioso di cose d'arte, della cui attività si ha notizia tra il 1493 e il 1510, e che si suppone nato a Firenze nella seconda [...] metà del sec. XV e morto a Roma tra il 1517 e il 1521. A Firenze, il Ghirlandaio lo avrebbe introdotto allo studio della pittura; un certo Antonio a quello della musica, Naldo Naldi a quello della poesia.
Nel ...
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ADELMANNO
Cinzio Violante
Sacerdote della Chiesa milanese, che una tarda tradizione ritiene "cimiliarca" della cattedrale di S. Maria "Yemalis",fu eletto arcivescovo di Milano nel 948, in contrasto [...] con l'altro arcivescovo Manasse.
Morto l'arcivescovo Arderico nell'ottobre 948, il re Lotario aveva dato la cattedra ambrosiana a Manasse, suo parente, con il consenso o per sollecitazione del marchese ...
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AICONE
Cinzio Violante
Diacono o sacerdote (non si sa bene, per una rasura sul placito in cui il suo nome compare) del cardine della Chiesa milanese, nel luglio del 905 assisté l'arcivescovo di Milano, [...] Andrea, e il giudice del Sacro Palazzo, Regifredo, in un placito. Meno di un anno dopo, morto l'arcivescovo Andrea il 28 febbr. 906, gli successe il 7 marzo, secondo i cataloghi degli arcivescovi milanesi.
A. ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] cittadina dopo un Omodeo "presbiter et magister scholarum", il quale vi insegnò fra il 1032 e il 1035, ed un Rolando diacono, ivi attestato nel 1073. Tra i suoi discepoli furono Lamberto Seniore, nativo ...
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BOGLAT (Boglhat, Buglhat), Giovanni
Alfredo Cioni
Questo sacerdote della diocesi di Clermont giunse in Ferrara il 28 giugno 1528, al seguito di Renata di Francia sposa ad Ercole II, figlio del duca [...] Alfonso e di Lucrezia Borgia. Elemosiniere della futura duchessa, dovette avere nella città estense posizione ragguardevole, soprattutto dopo il 1534, anno di morte del duca Alfonso I, cui successe Ercole ...
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AGNELLI, Giovan Battista
Anita Mondolfo
Tipografo e sacerdote, nato a Milano nel 1706, vi morì il 6 apr. 1788. Appartenente a famiglia di stampatori, figlio di Francesco e nipote di Federico, con i [...] fratelli Antonio e Federico iunior diresse la tipografia e ne accrebbe l'attività ottenendole il titolo di Regia. Ma il suo principale merito fu di avere, con i nipoti Giovan Battista e Giuseppe, figli ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...