FAITELLO (Faitelli), Vigilio Basio
Dario Ascarelli
Di chiare origini italiane, nacque a Bolzano il 30 genn. 1710. Fu un apprezzato musicista, operante in Austria ma il suo cantare "alla maniera italiana" [...] .
Morì a Hall (Tirolo) il 14 marzo 1768.
Il fratello Candido nacque nel 1698 in una località ignota dell'Austria. Sacerdote, venne considerato "musicus famosus", ma non sono venute alla luce sue opere che si suppone siano ancora sepolte negli archivi ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] un po' gaudente fiorentina a quella austera romana. Nel giugno 1551 (un mese dopo che s. Filippo era stato ordinato sacerdote) l'A. divenne novizio nella Compagnia della pietà della Nazione fiorentina, che si riuniva nella chiesa di S. Giovanni dei ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] Misericordia, la Confraternita cittadina da cui dipendeva la gestione e il mantenimento di questa chiesa. Nel 1651 fu ordinato sacerdote, e nel maggio di quell'anno ottenne l'elezione a "cappellano semplice", senza obblighi di coro, nella stessa ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] risiedere: d'altronde lo stesso D'Alessandri, vice maestro di cappella del duomo, in un documento lo nomina come un sacerdote venuto dal lago di Como ("un certo D. Carlo Cossonio del lago di Como"). Certamente egli doveva però avere dei contatti ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] di non lasciarle all'Archivio capitolare. Nello stesso anno, ottenuta la dispensa papale, lasciò l'Ordine francescano, riducendosi a sacerdote secolare. Gli rimase però in fondo all'animo viva la nostalgia per l'abito religioso. Alla radice di così ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] 1773, presentò nel 1772 alcuni poemetti tra cui un Ditirambo sopra gli odori, ed infine il 27 marzo 1773 venne ordinato sacerdote e celebrò la prima messa.
Nell'autunno del 1773 il D., congedatosi dal seminario di Portogruaro, tentò l'avventura a ...
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PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] Aires anche nel 1928, 1931 e 1938.
Il 1° novembre 1926 fece il suo debutto al Metropolitan di New York, Sommo Sacerdote in una rara ripresa della Vestale di Spontini accanto a Rosa Ponselle. Collaborò con il Met (tournées comprese) per 22 stagioni ...
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PALELLA, Antonio
Giulia Anna Romana Veneziano
PALELLA, Antonio. – Compositore e clavicembalista, nacque a San Giovanni a Teduccio (Napoli) l’8 ottobre 1692, da Domenico e Anna de Noia.
Studiò al Conservatorio [...] un’indicazione musicale specifica compare nelle scene 9-10 dell’atto III: “Una funesta zinfonia” sonorizza l’uscita del Sacerdote che celebra un “sacrificio accompagnato con istrumenti”» (2008, p. 208).
L’ultima commedia per musica nota, Il geloso ...
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DELLA PORTA (Porta), Francesco
Mauro Macedonio
Nacque quasi certamente a Monza, verosimilmente tra il 1600 e il 1610.
I suoi dati anagrafici, desumibili peraltro solo indirettamente, sono stati oggetto [...] basilica di S. Maria Maggiore a Bergamo, ed ancora con tre aspiranti: il D. appunto, un tal Antonio Leoni e il sacerdote Antonio Maria Turati, che veniva eletto il 9 genn. 1642. Il terzo tentativo risale al 1650 quando, resosi ancora vacante il posto ...
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BUONAUGURIO (de' Bonis Auguris), Giuliano, detto Giuliano Tiburtino
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Nato a Tivoli probabilmente verso la fine del sec. XV o nei primi anni del sec. XVI, fu musicista conosciuto piùcomunemente sotto [...] musico tiburtino, non ne sia rimasto assente. Da un atto notarile del 13 sett. 1552 si apprende che si era fatto sacerdote - certo dopo il 1549, poiché nel frontespizio delle opere poc'anzi menzionate il suo nome è preceduto dal titolo di "messere ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...