GUAMI
Rossella Pelagalli
Famiglia di musicisti, originaria di Guamo di Capannori, in Lucchesia: il capostipite fu Giuseppe (Gioseffo), figlio di Domenico, nato a Lucca, ove venne battezzato il 27 genn. [...] primo organista in S. Marco, succedendo nell'incarico a Vincenzo Bell'haver.
Ottenne la nomina per interessamento del sacerdote trevisano Francesco Sugana, come risulta da una supplica inviata da quest'ultimo ai procuratori il 1° giugno 1588: "Non ...
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GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] (15 marzo 1919), L'amico Fritz di Mascagni (22 marzo 1919); all'Arena di Verona, nella stagione 1920-21, fu il Gran Sacerdote nel Sansone e Dalila di C. Saint-Saëns; infine, al politeama Genovese cantò ne I pagliacci di R. Leoncavallo (7 sett. 1921 ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] De Santi e C. Respighi. A Roma, inoltre, conseguì i diplomi di organo e composizione presso l'Accademia di S. Cecilia.
Ordinato sacerdote nel 1903 a Nocera Umbra, fu in quello stesso anno maestro di cappella a Calvi, poi a Teano e, nel 1904, a Capua ...
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FORMICHI, Cesare
Paola Campi
Nacque a Roma il 15 apr. 1883 da Enrico e Clementina Lattanzi. Inizialmente si dedicò agli studi giuridici all'università di Roma, laureandosi nel 1907. Contemporaneamente [...] , C. Galeffi e N. De Angelis. Seguirono, sempre al Colón, le sue interpretazioni del viandante, nel Sigfrido e del sommo sacerdote in Sansone e Dalila di C. Saint-Saëns, con Ninì Frascani e C. Rousselière. Il 3 apr. 1915 interpretò, al teatro ...
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PAGLIARDI, Giovanni Maria
Andrea Garavaglia
PAGLIARDI (Palliardi, Paliardi), Giovanni Maria (Gianmaria). – Nacque a Genova, nel 1637, da Giovanni Francesco, come si ricava dal registro dei morti della [...] ’anno dopo l’incarico passò a Pietro Sammartini (Hill, 2001, pp. 179, 194). Nei documenti del concorso si parla del «sacerdote Giovanni Maria Pagliardi, valentissimo maestro di canto, facendolo d’ottimi costumi e che ha servito per molti anni e serve ...
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FAITELLO (Faitelli), Vigilio Basio
Dario Ascarelli
Di chiare origini italiane, nacque a Bolzano il 30 genn. 1710. Fu un apprezzato musicista, operante in Austria ma il suo cantare "alla maniera italiana" [...] .
Morì a Hall (Tirolo) il 14 marzo 1768.
Il fratello Candido nacque nel 1698 in una località ignota dell'Austria. Sacerdote, venne considerato "musicus famosus", ma non sono venute alla luce sue opere che si suppone siano ancora sepolte negli archivi ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] un po' gaudente fiorentina a quella austera romana. Nel giugno 1551 (un mese dopo che s. Filippo era stato ordinato sacerdote) l'A. divenne novizio nella Compagnia della pietà della Nazione fiorentina, che si riuniva nella chiesa di S. Giovanni dei ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] Misericordia, la Confraternita cittadina da cui dipendeva la gestione e il mantenimento di questa chiesa. Nel 1651 fu ordinato sacerdote, e nel maggio di quell'anno ottenne l'elezione a "cappellano semplice", senza obblighi di coro, nella stessa ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] risiedere: d'altronde lo stesso D'Alessandri, vice maestro di cappella del duomo, in un documento lo nomina come un sacerdote venuto dal lago di Como ("un certo D. Carlo Cossonio del lago di Como"). Certamente egli doveva però avere dei contatti ...
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CORDANS, Bartolomeo
Giuseppe Radole
Nato a Venezia nel 1700 circa, entrò giovanissimo (1712) nell'Ordine dei francescani osservanti, dove, oltre agli studi umanistici, filosofici e teologici, portò [...] di non lasciarle all'Archivio capitolare. Nello stesso anno, ottenuta la dispensa papale, lasciò l'Ordine francescano, riducendosi a sacerdote secolare. Gli rimase però in fondo all'animo viva la nostalgia per l'abito religioso. Alla radice di così ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa,...