BIASOLETTO, Bartolomeo
Valerio Giacomini
Nacque a Dignano, in Istria, il 24 apr. 1793 da famiglia agiata di ecclesiastici e giuristi. Venne educato da sacerdoti del luogo, ma non volle tuttavia seguire [...] le tradizioni di famiglia, attratto com'era dagli studi chimici e naturalistici. Entrò quindi a far pratica di "tirone" nella farmacia del suo paese e durò per quattro anni (1807- 1811) in quella iniziazione, ...
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. Divinità dell'antico Egitto, propriamente Amôn (jmn.w), nelle trascrizioni greche 'Αμούν, "Αμμων, 'Αμοῦς, in copto bohairico Amûn. Che cosa significhi il nome, s'ignora; i sacerdoti lo interpretarono [...] il regno, essi ambiscono la sovranità stessa e si pongono in capo le corone dei faraoni. L'Egitto con la XXI dinastia ha sacerdoti-re e perde del tutto la Nubia e la Palestina (circa 1090). La Tebaide forma un principato indipendente in mano anche di ...
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. Col nome di giorni aliturgici, cioè "senza liturgia", vengono distinti nel linguaggio ecclesiastico quei giorni nei quali è interdetta ai sacerdoti la celebrazione del sacrificio eucaristico. Negl'inizi [...] del cristianesimo, eccettuate le domeniche, le feste dei principali misteri di Cristo e gli anniversar- dei martiri, tutti gli altri erano giorni aliturgici. A poco a poco si ridussero al mercoledì, venerdì ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] parole [di Benedetto XV] inutile strage: p. Semeria, p. Genocchi, qualche altro tra i ciarlatani che, in veste di sacerdoti cristiani, predicavano la santità della guerra e l'accordo tra guerra e Vangelo, e vorrei dire loro, bonariamente, di guardare ...
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Scritto o memoria storica in cui l’autore narra vicende e fatti cui prese parte. I c. hanno origine dai commentarii pontificum, atti in cui i sacerdoti romani annotavano le decisioni del loro collegio, [...] e dagli analoghi c. compilati dai magistrati a Roma ...
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Nabū (accadico Nabū) Dio babilonese e assiro, in origine sovrintendente ai vari aspetti della cultura, e cioè dio dell’irrigazione, della scrittura, della sapienza, patrono dei sacerdoti e degli artefici, [...] scriba degli dei. La sua stella è Mercurio, o lo Scorpione ...
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GALLIAMBO
Angelo Taccone
. Il galliambo è un tetrametro ionico a minori catalettico con o senza anaclasi. Il primo elemento del nome si connette coi Galli, sacerdoti asiatici della dea Cibele, nel [...] cui culto il verso era adoperato; il secondo elemento proviene da ciò, che una scuola lo volle considerare metro di natura giambica. Lo schema fondamentale senza anaclasi è il seguente:
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Nella religione romana, l’atto rituale con cui gli auguri, previ accertamenti relativi al consenso divino, conferivano la richiesta qualità sacrale a persone (determinate categorie di sacerdoti, come il [...] rex sacrorum e i flamini, e in origine forse del re stesso) o a luoghi (il templum augurale; i templi, distinti proprio per via dell’i. da altri luoghi con funzioni religiose, come le aedes sacrae; luoghi ...
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, È il nome degli aderenti ad una società fondata in New Haven (Connecticut) nel febbraio 1882, per iniziativa di sacerdoti e di laici, ed estesasi rapidamente, dapprima negli Stati Uniti e nel Canada, [...] poi in tutta l'America, sino a raggiungere, nel 1923, la cifra di un milione di soci. La società ha essenzialmente scopi di mutua assistenza e assicurazione tra cattolici; ma il ricco patrimonio le ha ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] e, successivamente, per lo più a personaggi del mondo greco ellenistico e latino, quali uomini di cultura e soprattutto poeti. L'antico sostantivo è naturalmente alla radice del nostro termine 'parassita', ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...