ARISTON (᾿Αρίστων)
P. Orlandini
5°. - Scultore greco di Chio, attivo a Rodi verso la metà del III sec. a. C. È conosciuto attraverso due iscrizioni di Camiro ed una di Lindo. Le iscrizioni di Camiro [...] Lindo è incisa su una base cilindrica con le impronte complete dei piedi della statua originaria, che rappresentava un certo Timotheos, sacerdote di Atena Lindia verso il 270 a. C., secondo il Blinckenberg (cfr. Lindos, Inscrip., i, p. 111). Anche le ...
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MA‛AT
S. Donadoni
Dea egiziana dell'ordine cosmico, e perciò della giustizia, della verità. È raffigurata fin dal tempo più antico come donna, sul cui capo si leva una penna di struzzo che è il suo [...] simbolo. Figurine della dea accucciata, in lapislazzuli ed oro, eran portate al collo da giudici ed alti sacerdoti.
Bibl.: C. J. Blekeer, De betecknis van de egyptische Godin Meat, Diss., Leida 1929. ...
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DEMETRIOS (Δημήτριος)
L. Guerrini
7°. - Scultore di Rodi, figlio di Diomedon, attivo in patria nella prima metà del II sec. a. C. circa.
La sua firma appare su tre basi di marmo larzio: la prima, rettangolare, [...] di Lindos presenta sul lato superiore tracce di fissaggio per la base di un ex voto dedicato da un gruppo di sacerdoti locali. Alcune indicazioni fornite dalla dedica, permettono di datare con certezza la base al 182 a. C. La seconda base cilindrica ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] 1300).
La stola, una lunga striscia di stoffa più o meno lavorata, è l'insegna liturgica sia del diacono, sia del sacerdote. Infatti, come ha spiegato Wilpert (1899), la stola diaconale (detta pure orarium, nel senso di 'salvietta', e ὀθόνη dai Greci ...
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HEPHAISTION (῾Ηϕαιτίων)
M. B. Marzani
2°. - Scultore ateniese, figlio di Mirone.
Attivo a Delo alla fine del sec. II, inizi del sec. I a. C. Era il padre di uno scultore di nome Eutychides (v.). Si conoscono [...] portavano statue ritratto dedicatorie di uomini e di donne, alcune delle quali sono sicuramente databili in base ai magistrati o ai sacerdoti che vi sono nominati. Così sono stati fissati i limiti estremi dell'attività di H. all'incirca tra il 123 e ...
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FAUNUS
A. Comotti
Antica divinità agreste latina che il progresso della civiltà eliminò a poco a poco dalla religione ufficiale: in tempi storici sopravvive solo nella pietà superstiziosa dei contadini [...] Lupercal, dato alla sede originaria del suo culto (una grotta sul fianco settentrionale del Palatino), di Luperci ai suoi sacerdoti e di Lupercalia alla sua festa principale (15 febbraio). Era anche una divinità profetica che si riteneva rivelasse il ...
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LIBRI LITURGICI
E. Palazzo
Libri utilizzati dai ministri della gerarchia ecclesiastica nell'esercizio del culto (messa, ufficio, sacramenti).Prima del periodo in cui si costituirono i l. liturgici (secc. [...] messe private, spesso a carattere penitenziale, e poteva anche diffondere i testi di una nuova messa; per es. nei monasteri il monaco-sacerdote diceva la propria messa, da solo, per la sua salvezza o per quella dei peccatori, viventi o morti, o per i ...
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HYBLAIA (῾Υβλαία ϑεός)
G. Scichilone
Divinità infera che ricevette particolare culto a Hybla Gereatis, centro siculo probabilmente identificabile con l'odierna Paternò, presso Catania.
Qui sorgeva un [...] ; imperniato su responsi di tipo oracolare e sulla interpretazione di sogni e visioni, esso era amministrato da un gruppo di sacerdoti cui ricorrevano tanto i locali quanto i coloni greci delle città vicine. Che gli abitanti di Hybla Gereatis fossero ...
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CAMPOSANTO
P. D'Achille
Designazione del cimitero cristiano tipica dell'intera area italiana (Jaberg, Jud, 1932), che non trova paralleli nelle altre lingue romanze ma ha una significativa corrispondenza [...] da fonti medievali. La parola sarebbe stata riferita inizialmente allo Hacedalma 'campo di sangue', il terreno del vasaio comprato dai sacerdoti del Sinedrio con i trenta denari di Giuda (Mt. 27, 3-8), dove nel Medioevo venivano sepolti i cristiani ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] vita del G., il giovane sarebbe stato destinato alla carriera ecclesiastica (fatto molto probabile, visto che tutti i fratelli divennero sacerdoti), ma il suo destino cambiò in virtù della scoperta del suo talento artistico da parte di un non meglio ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...