GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] titolo da un confratello. Di fatto, l'Ordine raccolse i membri dei nascenti patriziati cittadini e non li trasformò in sacerdoti, ma in "milites" al servizio dell'ortodossia.
La posizione sociale di G. era dunque compatibile con tali requisiti; non ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] . Il papa, che risiedeva probabilmente nell'episcopio fatto costruire da Giovanni VII presso S. Maria Antiqua, inviò un gruppo di sacerdoti i quali, le croci ed i volumi del vangelo in mano, si intromisero fra i contendenti, ponendo fine alla zuffa ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] . Il papa, che risiedeva probabilmente nell'episcopio fatto costruire da Giovanni VII presso S. Maria Antiqua, inviò un gruppo di sacerdoti i quali, le croci ed i volumi del Vangelo in mano, si intromisero fra i contendenti, ponendo fine alla zuffa ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] meridionale".
Com'è questa società, così sono i giudizi di E., tutti rivolti più facilmente all'odio, ove si condannano i cattivi sacerdoti e si salvano i forti guerrieri (è il caso di Landolfo, il vescovo conte di Capua, di Landone I, di Landone II ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] e ristampata..., Bologna 1635, Ferroni (ristampa ibid. 1712), e due operette ascetiche: Frutto salutifero alli R. p. Sacerdoti per prepararsi alla celebratione della S. Messa privata e cantata, Bologna 1614, Rossi, e Progressi politici, e christiani ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] Chiesa cattolica. Rossi nota che l’aumento eccessivo della popolazione è causato dalle abitudini delle classi più povere. I sacerdoti spingono i giovani di queste classi a contrarre matrimoni precoci, cui segue una numerosa prole. Il loro intento è ...
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Ezzelino II da Romano, il Monaco
Antonio Rigon
In una lettera spedita nel 1238 a Federico II, Ezzelino III da Romano, secondo il contemporaneo cronista Rolandino da Padova, avrebbe ricordato che, essendo [...] monaci di Campese a tenere in S. Spirito di Oliero quattro litterati, di cui almeno due monaci, e almeno altri due sacerdoti pure letterati. Gravavano però su di lui sospetti di insincerità e accuse di eresia. A più riprese aveva subito la scomunica ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] la messa, delle consorelle chiacchierano e ridono; c'è la monaca sdegnata per la relazione d'una "certa sorella" con un "sacerdote", mentre una "parente" di quella, a sua volta, s'intrattiene con un "secolare"; c'è la suora che brontola perché un ...
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BRUNACCI, Giovanni
Marina Zorzato
Nacque a Monselice (Padova) il 2 dic. 1711, da Giacomo, di modesta origine contadina, e da Rosa Capello, forse di ragguardevole famiglia. Il 27 nov. 1723 entrò nel [...] e il '38 moltissime lezioni, il B. si laureò in teologia il 12 maggio 1734; nello stesso anno (dicembre) fu ordinato sacerdote e stampò a Padova il suo primo libro, Del ringraziar Dio Ragionamento, che, se non denuncia la futura vocazione del B. alla ...
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CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] , I moti del Veneto nel 1864, Genova 1887, pp. 22-46; C. Businaro, In memoria dell'ill. sen. A. C., elogio, Padova 1898; G. Sacerdoti, Comm. del sen. comm. A. C., Padova 1898; J. Borsatti, Comm. del sen. ing. A. C., Pordenone 1902; G. Gambarin, Libri ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...