GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] con lui: il Savorelli ebbe con il G. una lunga corrispondenza e il Guiccioli, da arcivescovo, lo nominò suo teologo.
Ordinato sacerdote il 19 dic. 1744, il G. proseguì gli studi a Bertinoro e a Roma, dove s'interessò alle antichità e apprese il ...
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sogno Attività mentale che si svolge durante il sonno, a carattere involontario e non intenzionale; si esprime prevalentemente con immagini visive, spesso a carattere molto vivido. psicologia Gli studi [...] ) o specializzate. Da questa idea sorge un particolare genere di divinazione, l’oniromanzia, praticata da stregoni, indovini o sacerdoti specializzati, oppure fissata nei cosiddetti libri dei s. e resa così accessibile a tutti, senza consultazione di ...
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Architetto (Palermo 1849 - ivi 1915), figlio di Emmanuele. Si formò alla scuola paterna, del fratello Giovan Battista (1834-1896) e con gli insegnamenti universitari di G.B.F. Basile. Si laureò nel 1876 [...] fratello numerose ville del viale della Libertà, palazzo Arezzo di Celano in via Roma (1897) e l'Ospedale dei Sacerdoti e Convalescenti (1897) di cui fu architetto titolare, come della Cattedrale e della Mensa Arcivescovile. Nella Cattedrale gli si ...
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CORNA PELLEGRINI SPANDRE, Giacomo Maria
Silvia Pizzetti
Nato a Pisogne (Brescia) il 13 sett. 1827 da Giovanni Corna e Giacomina Pellegrini Spandre, in una famiglia ove la tradizionale saldissima religiosità [...] il tramite fra Roma e le comunità locali. Significativo ancor più l'appoggio dato ad organismi come la Pia Unione dei sacerdoti del Cuor di Gesù, il cui fine era, attraverso i vincoli dell'obbedienza e della pratica ascetica, la diffusione nel clero ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] il 17 seguente con i nomi di Giuseppe Felice. A sedici anni, nel 1731 professò tra i teatini e fu poi ordinato sacerdote il 25 marzo 1741 nella chiesa di S. Maria degli Angeli a Pizzofalcone in Napoli.
Terminati gli studi, insegnò filosofia e storia ...
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GOZZI, Carlo
Alberto Beniscelli
Nacque a Venezia il 13 dic. 1720, dal conte Iacopo Antonio e da Angela Tiepolo. La famiglia, di lontane origini bergamasche, si era trasferita nel Veneto nel secolo XVI, [...] G. fu affidata alla occasionale capacità di volonterosi parroci di villa o, più avanti, di più colti ma altrettanto pedanti sacerdoti di città. L'insoddisfacente rapporto con i maestri, tuttavia, non gli impedì di approfondire la lingua e la poesia ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] Il suo nome è legato al seminario greco-albanese di Palermo, da lui fondato nel 1734 per la formazione di sacerdoti appartenenti a quel gruppo etnolinguistico. L'istituzione colmava una lacuna giacché gli Albanesi, in Sicilia dalla fine del XV secolo ...
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FALCHI PICCHINESI, Francesco Maria Gaspare
Carlo Fantappiè
Figlio di Diego Falchi e di Lucrezia Picchinesi, nacque a Volterra (od. prov. di Pisa) il 15 ag. 1734. La famiglia Falchi, di origine sarda, [...] del Ricci e la rimessa in vigore dei sinodi precedenti. Nel tentativo di eliminare ogni traccia della cultura ricciana obbligò i sacerdoti a consegnare nelle sue mani gli esemplari degli atti del sinodo del 1786 e gli altri libri ad esso favorevoli ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] e dimestichezza del p. P. A. Spinelli. Dal 1590 fu praeceptor humanitatis nei collegi di Lecce e di Napoli; e, già sacerdote, nel 1597-98, compì la sua formazione scolastica col quarto anno di teologia.
Dopo dieci anni di vita religiosa, ispirato da ...
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CONZIO, Giuseppe
Lorenzo Baldacchini
Nacque probabilmente negli ultimi decenni del sec. XVI a Chieri (Torino), dove suo padre Gerson, morto nel febbraio 1615, era rabbino.
Le condizioni degli ebrei [...] dispute. Per quanto riguarda l'attività tipografica, un decreto del 1572 aveva sancito, su richiesta di Vitale di Sacerdoti (probabilmente l'ebreo Hayyim Colien), che gli israeliti potessero stampare nelle proprie case e tenere ogni sorta di libri ...
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sacerdote
sacerdòte s. m. (f. sacerdotessa, v.) [dal lat. sacerdos -otis, comp. di sacer «sacro» e della radice *dhe- di facĕre «fare»]. – 1. a. Il ministro del culto, nelle varie religioni: i s. pagani; i s. egiziani, assiri (cioè dell’antica...
missione2
missióne2 s. f. [dal lat. missio -onis, der. di mittĕre «mandare», part. pass. missus]. – 1. a. Il mandare o l’essere mandato a esercitare un ufficio, a compiere un incarico particolare, per lo più di una certa importanza: andare...