FUSCHINI, Giuseppe
Claudio Novelli
Nacque a Ravenna, il 24 sett. 1883, da Luigi e da Assunta Amadori. Compì i primi studi - compagno di banco di Giovanni Minzoni - nel locale seminario, dove ebbe come [...] nel momento in cui decise di lasciare il seminario e di non proseguire "per l'ardua via del sacerdozio" (Bedeschi, 1967, p. 289). Giovane universitario a Bologna, il F. aderì al movimento democratico cristiano, divenendone propagandista entusiasta ...
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DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] vale a spiegare come mai la vicenda storica di D. ci sia conosciuta solo nelle sue linee generali.Destinato al sacerdozio, D. abbracciò per tempo la vita ecclesiastica e percorse i gradi della sacra gerarchia dal chiericato sino al presbiterato, che ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] vedova, affidò le proprietà di famiglia al maggiore dei suoi figli, Pietro, avviando poi l'E. e Filippo al sacerdozio e Cesare alla milizia. Certamente l'E. dovette ricevere un'ottima educazione, se Marchesi Buonaccorsi lo ricordò nelle Vitae "dotto ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] di Como e nel '92 Leopoldo II lo trasferì a Pavia), a lui "attribuì l'immatricolazione all'università di Pavia, il sacerdozio, l'avvio all'insegnamento e al pubblico impiego e soprattutto la passione e l'entusiasmo per la riforma della Chiesa secondo ...
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DESANCTIS, Luigi
Carlo Fantappiè
Nacque a Roma nella parrocchia dei Ss. Silvestro e Martino dei Monti il 31 dic. 1808, da Biagio e Camilla Forzi, primogenito dei ventiquattro figli che suo padre avrebbe [...] opzionali dell'esegesi biblica e della storia ecclesiastica. Nel 1831, terminato il corso degli studi, fu ammesso al sacerdozio. Per le sue capacità intellettuali venne inviato all'Archiginnasio romano per conseguirvi il baccellierato (1834) e la ...
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FUSCO, Alfonso Maria
Donatella Gironi
Nacque ad Angri, presso Pompei, il 23 marzo 1839, primogenito di Aniello e Giuseppina Schiavone.
Di famiglia agiata ma popolana, di radicata tradizione cattolica, [...] : la gente del posto infastidita dagli schiamazzi dei giochi dei fanciulli ne ottenne la chiusura.
Nei primi quattro anni di sacerdozio il F. prestò il suo ministero presso la collegiata di S. Giovanni Battista in Angri con mansioni di vario tipo ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] dei Ss. Egidio e Omobono, probabilmente grazie all'influente appoggio dello zio Giovanni Claudio. La via del sacerdozio, sebbene in qualche misura obbligata, fu da lui accettata senza apparenti traumi: condusse vita castigatissima e riservata ...
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GIGLI, Lorenzo
Maria Pia Donato
Nacque il 7 apr. 1685 a Brocco, presso Modena, da Matteo, notaio e preside della provincia del Frignano, e da Maria Maddalena Vanni. Ricevuta la prima educazione dallo [...] rimase fino al 1707. Nello stesso anno fu ammesso al suddiaconato, nel 1708 promosso al diaconato e l'anno seguente al sacerdozio; il 25 maggio 1709 celebrò la sua prima messa.
Nel 1711 si trasferì a Ferrara per perfezionare lo studio della teologia ...
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LEGRENZI, Giovanni
Arnaldo Morelli
Nacque a Clusone, presso Bergamo, dove fu battezzato il 12 ag. 1626, da Giovanni Maria e da Angela Rizzi.
Il padre era violinista ed esercitò la sua professione a [...] L., fra il 1639 e il 1643, fu accolto nell'Accademia Mariana di Bergamo, istituzione in cui gli avviati al sacerdozio dovevano affrontare anche rigorosi studi musicali, così da costituire "un vivaio per poter supplir alli bisogni della chiesa" di S ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] , all'età di quindici anni (1769), nel collegio muranese di S. Lorenzo per seguire invece la sua vocazione al sacerdozio. Passò poi nel 1774, in seguito alla soppressione delle scuole gesuitiche, nelle nuove scuole laiche dove poté seguire i corsi ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...