LAFFI, Domenico
Emilio Russo
Nacque a Vedegheto di Savigno, nell'Appennino bolognese, il 3 ag. 1636, ma sin dai primi anni si trasferì con la famiglia a Bologna.
Mancano notizie sulla formazione e, [...] parziale dai resoconti dei suoi viaggi, che sono anche le fonti per la ricostruzione della sua carriera ecclesiastica: il sacerdozio era già raggiunto quando, nel 1666, accompagnato da don Morando Conti, Nicolò Mantovani e Francesco Magnani, il L ...
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PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] a lui concessi dallo zio, il cardinale Giovanni Piccolomini, come anche la possibilità di accedere agli ordini superiori e al sacerdozio, non appena avesse raggiunto l’età prescritta dai canoni della Chiesa; a ciò si aggiunsero, nel febbraio del 1524 ...
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CARLI, Giovan Girolamo
Claudio Mutini
Nacque da famiglia di disagiate condizioni economiche ad Ancaiano (Siena) nel 1719. Scarse sono le notizie biografiche che riguardano la sua giovinezza. Sembra [...] applicazione e profitto lo Studio cittadino. Ben presto dové provvedere alla sua definitiva sistemazione economica votandosi al sacerdozio. Intorno al 1740 si laureò a Siena in teologia; dopodiché si recò a Colle iniziandovi una decorosa ...
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CARDILE, Vincenzo
Salvatore Nigro
Nato a Savoca (Messina) il 16 apr. 1761 da Niccolò Paolo e da Rosa Garufi, compì i primi studi di grammatica e di retorica con l'abate Antonino Puliatti, il quale, [...] scuola di maestri di formazione empiristica. Poco più che ventenne intraprese gli studi di teologia, come preparazione al sacerdozio. Presi gli ordini, entrò come segretario al servizio di monsignor Bernardo Serio presso la chiesa metropolitana di ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] , all'età di quindici anni (1769), nel collegio muranese di S. Lorenzo per seguire invece la sua vocazione al sacerdozio. Passò poi nel 1774, in seguito alla soppressione delle scuole gesuitiche, nelle nuove scuole laiche dove poté seguire i corsi ...
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COLONNA, Angelo Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque in Corsica, a Piedigriggio di Giovellina, sito nella parte centro-orientale dell'isola, da una nobile famiglia, che costituiva un ramo della [...] famiglia; nato l'11 ott. 1626, fu educato alle lettere da buoni maestri nella città di Bastia e poi avviato al sacerdozio; si trasferì poi a Roma, dove compi studi di logica, di diritto civile ed ecclesiastico (fino al dottorato in utroque iure ...
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DE NOBILI, Giulio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Firenze il 30 apr. 1537 da Antonio Maria d'Alessandro, di famiglia patrizia, che ricoprì importanti incarichi al servizio dei Medici, e da Ludovica di [...] . Il ragazzo, infatti, era stato mandato a Roma per seguire gli studi nel Collegio Germanico, forse per un futuro sacerdozio (lo troveremo comunque senatore, cavaliere di S. Stefano e commissario di Pisa e Pistoia); presso questa scuola lo raggiunse ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] del predicatore robusto e capace di trascinare le folle, quindi sottraendosi sempre di più agli obblighi e alle limitazioni imposte dal sacerdozio: se la sua fede era sincera, lo stesso non si può dire della sua vocazione che si scontrava con una ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] ; La vita e l’opera di s. Paolo, Torino 1963; Innologia cristiana latina, Torino 1964; Verus sacerdos: il sacerdozio nel pensiero e nell’esperienza di s. Agostino, Fossano 1965; Educazione integrale, Fossano 1966; Lumen Gentium. Commento pastorale ...
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BOMBACI, Antonio Michele
Lovanio Rossi
Nacque a Bologna il 10 febbr. 1644, quarto figlio di Gaspare e di Orinzia Morandi.
Ebbe una giovinezza irrequieta e subì due volte la prigionia: a Lucca, ove si [...] nei "camerotti", poi messo al bando (3 marzo 1665). Prima di rientrare in Bologna, dove riuscì ad evitare il sacerdozio, destinatogli dalla madre, si fermò per qualche anno a Castelvetro dal cugino Lelio Mantachetti, forse anche per schivare le ...
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sacerdozio
sacerdòzio s. m. [dal lat. sacerdotium, der. di sacerdos -otis «sacerdote»]. – 1. Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie...
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...