La direzione della messinscena di una rappresentazione teatrale, operistica, cinematografica, televisiva.
R. teatrale
Comprende il complesso di attività rivolto all’esecuzione di un testo drammatico sul [...] del prodigioso e della curiosità tecnica portò a forme di virtuosismo gli scenografi, i quali fornivano alla sacrarappresentazione il pretesto di coreografie spettacolari con intervento di draghi, diavoli, angeli, del Padre Eterno e con catastrofi ...
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Scultore (Haarlem, tra il 1355 e il 1360 - Digione 1405 o 1406). Dopo aver lavorato a Bruxelles, dal 1385 fu a Digione al servizio del duca di Borgogna lasciando con la sua opera un profondo segno innovatore. [...] la sua tomba. S. realizzò la decorazione scultorea del portale della chiesa (1389-97): in una sorta di sacrarappresentazione, addossata al pilastro centrale (trumeau) la Vergine col Bambino accoglie il reverente omaggio dei committenti (Filippo e ...
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Presso i Romani si diceva d. (devotio) l’offerta agli dei di persone o cose determinate, come vittime, per stornare un pericolo dalla comunità. Tipica è la devotio di Publio Decio Mure. Nell’età imperiale [...] che i disciplinati recitavano in determinate occasioni religiose, e poi la sacrarappresentazione e in genere ogni spettacolo sacro (anche rappresentazioni plastiche e processioni figurate).
Con l’espressione immagini devozionali si intende ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] aula però nel sec. XV non esisteva più.
Nei secoli successivi si ha notizia di farse, laudi, sacrerappresentazioni, ecc. Però per parlare di rappresentazione vera e propria, bisogna giungere al 1538, anno in cui fu data per la prima volta nella ...
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Nato a Pisa il 20 febbraio 1835, morto a Firenze il 9 novembre 1914. Ha uno dei primi posti tra i rinnovatori degli studî storici nella seconda metà del sec. XIX. In Pisa iniziò gli studî di lettere sotto [...] (1874). Ebbe del pari lo sguardo alla materia e alle forme dell'arte popolaresca nel raccogliere ed illustrare le Sacrerappresentazioni dei secoli XIV-XVI (1873): fondamento alle Origini del teatro in Italia (1877; 2ª ed. 1891). In questa grande ...
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Compositore fiorentino del secolo XVI. Insieme con Stefano Venturi del Nibbio e Pietro Strozzi, scrisse i cori per il dramma musicato da Giulio Caccini, Il rapimento di Cefalo (1600). Compose la musica [...] per una "mascherata" di Gino Ginori e gl'"intermedî" per la sacrarappresentazione L'esaltazione della Croce (1589). Molti suoi madrigali furono pubblicati nei "libri" di Marco da Gagliano.
Bibl.: Gazzetta musicale di Milano, VI, n. 22. ...
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Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] , erano ancora in uso, in certi paeselli d'Abruzzo, come ad Orsogna e a Capistrello. Ad una vera e propria sacrarappresentazione si riduce, a Lanciano, la processione di Pasqua. La Madonna, vestita a lutto, è collocata sotto un grande baldacchino di ...
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OPERA
Gastone ROSSI-DORIA
. Nella definizione più comune questo termine designa un componimento di genere drammatico, concepito verso il 1600 da umanisti fiorentini e romani, cui concorrono le arti [...] melica, del neo-responsorio romano [dal sec. VIII] e talvolta del canto profano dei varî paesi), laudi drammatiche, misteri, sacrerappresentazioni, maggi, ecc., giungono spesso, specialmente in Francia e in Italia, dal sec. XII a tutto il XIV (i ...
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SHAKESPEARE, William
Mario PRAZ
Nacque a Stratford-on-Avon nell'aprile 1564; s'ignora la data precisa della nascita; si presume che questa precedesse di poco il battesimo, che avvenne il 26 aprile; [...] ha toccato le rive dell'isola segregata dal mondo, e questa soave influenza celeste par conferire una solennità di sacrarappresentazione, di mistero, alla storia umana che si svolge dinnanzi ai nostri occhi. Benché si possa affermare quasi con ...
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La commedia greca. - La commedia greca ha vita assai lunga. Da Cratino, suo grandissimo corifeo, quasi un Eschilo della commedia (muore poco prima del 420 a. C.), giunge a Menandro, con cui può dirsi conclusa [...] d'un tratto, e senza conflitti con la curia papale, la piena emancipazione del teatro dalla tutela ecclesiastica. La sacrarappresentazione aveva presto perduto il favore degli uomini pii, non essendo più tanto aderente alla chiesa da dipenderne ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...