POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] York (1978-84) del primo sia le argomentazioni del secondo, rappresentano la summa filosofica e programmatica del postmoderno. Si può invero casa Baldi (1959-61) e nella chiesa della Sacra Famiglia a Salerno (1969-73) di Portoghesi impalcano scene ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Estremo Oriente
Roberto Ciarla
Marialaura Di Mattia
Oscar Nalesini
Adolfo Tamburello
Paola Mortari Vergara Caffarelli
Filippo Salviati
Caratteri generali
di [...] alcune porzioni originali nel Jokhang, tra cui la più sacra, il Lhakhang del Jowo Shakyamuni. In asse con l . La loro evidenza archeologica è limitata alle incisioni rupestri; una rappresentazione completa di un villaggio di iurte (II-I sec. a. ...
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L'architettura religiosa e funeraria del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
L'architettura religiosa
L'età geometrica
L'architettura dei secoli immediatamente successivi alla fine [...] da una gradinata rettilinea. È credibile che in quest'area teatrale, nascosta agli sguardi indiscreti, dovessero svolgersi rappresentazionisacre e forse la celebrazione dei misteri della dea. Ma nuovi dei si andarono ad aggiungere al Pantheon ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] alla metà dell'VIII secolo. Il monumento forse più rappresentativo di questo periodo è la Grande Moschea di Damasco, nota Ebrei e cristiani. L'edificio è situato nel ḥarām aššarīf (spazio sacro), non lontano dalla moschea di al-Aqsa eretta da Walid I ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] riconducibili, al pari delle tipologie precedentemente analizzate, alla sfera del sacro. È certamente ad Atene che in età arcaica le forme della rappresentazione drammatica assumono una definizione compiuta e giungono a rivestire una rilevanza ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] nei confronti degli infedeli, ottenuta sotto il segno della croce, rappresenti l’alba di una futura era di pace. In essa Carlo V – di fare il proprio ingresso a Roma, «sul sacro suolo» (così recitava il saluto di benvenuto indirizzato a Hitler da ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] a questa decorazione non è estraneo un certo simbolismo, dal momento che la moschea è 'la soglia sacra' e la facciata ne rappresenta la premessa, mentre l'elaborazione della navata centrale e specialmente dell'area del miḥrāb simboleggia la 'via ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Subcontinente indiano
Giuseppe De Marco
George Michell
Ciro Lo Muzio
Caratteri generali
di Giuseppe De Marco
In India scopo principale dell'attività costruttiva [...] tra l'universo e il tempio stesso, che del primo è riproduzione simbolica. Il tempio Hindu è anche rappresentazione della montagna sacra, sia che la si consideri come monte Meru, che nella cosmologia indiana occupa il centro dell'universo, sia ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] e l'edificio è così assimilato a una grotta e alla terra. I templi apparivano dunque come luoghi sacri ad immagine della grotta che essi rappresentavano ed erano frequentati dal re e/o dalle autorità politiche e religiose della città, a cui tali ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] una sequenza che corre sotterranea al programma dell’arco. Questa sequenza ha un suo fine rappresentativo preciso: sottolineare la centralità dello spazio sacro dell’Urbe, il luogo da dove l’imperatore parte per le guerre vittoriose; ogni profectio ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...