L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] una sequenza che corre sotterranea al programma dell’arco. Questa sequenza ha un suo fine rappresentativo preciso: sottolineare la centralità dello spazio sacro dell’Urbe, il luogo da dove l’imperatore parte per le guerre vittoriose; ogni profectio ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] La Descrizione è una breve guida per i visitatori della Roma sacra, che si snoda lungo quattro percorsi di visita alle chiese due dei Quattro libri) in assenza di Palladio, rappresentato dal figlio Orazio, probabilmente a causa dell’infittirsi degli ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] dell'oro poteva inoltre essere attenuato, per es. nella rappresentazione di oggetti posti in ombra, o applicando le tessere . La modellazione in colori tenui dei volti dei personaggi sacri e i trapassi graduali prendono il posto dei contrasti di ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] con raffigurazione della Sacra Famiglia (Bruxelles, Mus. Royaux d'Art et d'Histoire) risalente al sec. 7°-8°, dove nel motivo a intreccio che rifinisce la cornice quadrangolare inscritta entro il clipeo che inquadra la rappresentazione si coglie già ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] la più antica raffigurazione dello Z. che ci sia pervenuta. Anche quando è rappresentato in forma di arco di circonferenza - per lo più si tratta di un coronamento della grotta cultuale o dell'immagine sacra (e non soltanto nell'ambito germanico): i ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] è che si ritiene còmpito della p., come della poesia, di rappresentare gli uomini e di narrarne i fatti estraendo dalla minuta realtà quotidiana qualità, che decorava le pareti dell'aula sacra, nel castrum dioclezianeo insediatosi entro l'antico ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] conservato un discreto numero di opere di architettura sacra e di manoscritti miniati, sebbene per la spada e lo scudo eretto su di una nave da parata - rappresentò in qualche misura una novità, enfatizzando l'importanza della forza navale dell ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] maschere di culto, poiché era portata in onore di Dioniso nelle sue feste in luoghi ed occasioni sacre, cioè nelle rappresentazioni drammatiche; ciò nonostante si usa darle un posto speciale. Parallelamente all'introduzione dei tre tipi di spettacolo ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] sulle monete bizantine solo alcuni secoli più tardi. Forse si opponevano ancora alla rappresentazione di queste figure la reverenza e il timore di rappresentare le sacre immagini su un oggetto destinato al commercio e quindi a passare anche in mani ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] nel prologo alla versione dell'Ecclesiastico) la collezione dei libri sacri era divisa in: A) La "Legge" (Tōrāh) terme di Diocl. e il Mus. Naz. Rom., Roma 1950, p. 22. Rappresentazioni del sacrificio di Isacco: A. M. Smith, in Am. Journ. Arch., XXVI, ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...