Vedi VATICANO, Citta del dell'anno: 1966 - 1997
VATICANO, Città del
H. Speier
S. Bosticco
F. Roncalli
H. Speier
H. Speier
E. Josi
G. Ferrari O. S. B.
F. Roncalli
Lo Stato della Città del V. è [...] si vede il mito di Orfeo e Euridice nell'Ade, raramente rappresentato nell'arte funebre romana del III sec. d. C. Tra quella di Rambona (sec. X). Tra gli smalti conservati nel Museo Sacro, sono da annoverare le statue di Cristo e di cinque apostoli e ...
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APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] , altre di avvenimenti che le Scritture si limitavano ad accennare, per es. il soggiorno della Sacra Famiglia in Egitto, altre infine di dettagli che la rappresentazione degli stessi episodi biblici imponeva di visualizzare anche se taciuti dai testi ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] attuato in più fasi fino al 1734) e l'altare della Sacra Famiglia nella chiesa di S. Teresa, per il marchese Arduino Tana uno degli architetti più capaci di concretizzare le istanze di rappresentazione del potere regio. In particolare, a Roma egli ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] di K. Sethe, ne sarebbe la personificazione; di fatto, la dea è rappresentata di solito con un t. sul capo.
Il t. dei faraoni e della presidenza era collocato un t. con la Sacra Scrittura.
L'espressione più compiuta del significato cosmologico del ...
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MITOLOGIA
C. Cieri Via
Le figurazioni mitologiche nel Medioevo appartengono a quella tradizione classicista che dall'età tardoantica fino alla fine del Trecento guardò al mondo antico in termini ora [...] lo schema delle corrispondenze fra il mondo planetario e quello umano nei suoi aspetti religiosi, rappresentati dalle Virtù, dalle Arti liberali e dai Sacramenti, e in quelli profani, attraverso i già citati temi del lavoro, dei mestieri e delle ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] pittura veneta di metà Cinquecento, rappresentando probabilmente una grossa novità all’ Righi, pp. 162 s.; A. Zuccari, pp. 160 s.); M. Gregori, Una “Sacra Conversazione” di Simone Peterzano, in Scritti per Chiara Tellini Perina, a cura di D. Ferrari ...
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Abbigliamento liturgico
Marco Bussagli
G. Babic
Con questo termine è indicato l'insieme di indumenti indossati dal celebrante o dai celebranti durante le funzioni sacre; se da una parte esso ha lo [...] di S. Venanzio, mosaico del sec. 7°). Dalla rappresentazione ravennate appare chiaro, inoltre, che se la dalmatica era la (entrambi dei secc. 12°-13°) conservati nel Mus. di arredi sacri a Castel Sant'Elia (Viterbo) e nel duomo di Bressanone; così ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] retro realizzato a imitazione del porfido e del marmo) con rappresentazioni della Madonna con Bambino e santi. Un primo esempio, databile si uniforma al programma decorativo di unire le immagini sacre in un unico spazio, ma non mostra alcuno sforzo ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] atte a ribadire, enfatizzandolo, l'asse longitudinale della rappresentazione: a partire dalla metà del sec. 13° tale 22, 1973, 87, pp. 17-40; S. Moralejo, ''Ars Sacra'' et sculpture romane monumentale: le trésor et le chantier de Compostelle, Les ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] . Sarà meglio qui non occuparsi del nome del dio o degli dèi a cui è dedicato questo sacro flirore. Ad ogni modo le rappresentazioni minoiche attestano che nell'ambiente egeo il terreno era da lungo tempo predisposto ad accogliere l'entusiasmo della ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...