FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] & Ruuli, 1622) e Iesu rex admirabilis a 3 voci in Sacri affetti contesti da diversi eccellentissimi autori (Roma, L.A. Soldi, 1625), ritmicamente variati. Questa contaminazione dei due tipi di scrittura verrà subito fatta propria da M.A. Rossi e ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] piace, opera I, Bologna 1681, G. Monti (rist. ibid. 1701, M. Silvani); Motetti sacri a voce sola con due violini, opera II, ibid. 1681, G. Monti (rist. ibid. a quello più strettamente strumentale.
La scrittura contrappuntistica è ricca, severa e di ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] a musicare, come saggio finale degli studi, il dramma sacro in tre atti di Ignazio Mancini Li prodigi della divina , XIII (2005), coll. 309-319; C. Toscani, Oralità e scrittura. Note in margine all’edizione critica dell’Olimpiade di P., in Leonardo ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] una commissione per il successivo carnevale. A fine 1764 Paisiello fu scritturato dall’impresario del teatro veneziano di S. Moisè per L’amore regolarità a Parigi un gran numero di brani sacri e una nuova composizione celebrativa per il genetliaco ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] ’amministrazione in assenza dell’impresario. Il contratto portò con sé scritture con la Scala e col teatro di Porta Carinzia a Vienna Regia Cappella di Lucca, si dedicò indi alla musica sacra, componendo decine di messe e d’altri lavori ecclesiastici. ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] unica prova che il L. abbia prodotto musica, verosimilmente sacra o celebrativa, su commissione, e che questa avesse L. è la varietà della tradizione manoscritta rispetto alla scrittura delle voci inferiori, dal momento che alcuni brani esistono ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] affidò al coro un ruolo di commento tragico, con una scrittura vocale, armonica e timbrica che, anche grazie all’uso e violoncelli (1974-75), suo ultimo lavoro sinfonico-corale, i Tre cori sacri per coro a cappella (1983), il Kyrie per coro e archi ( ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] alle cantate coeve.
Il L. fu attivo anche in campo sacro: i suoi Psalmi integri (1624) contengono l'intonazione polifonica dei sette salmi più comuni e di un Magnificat; la scrittura non presenta espliciti richiami alla salmodia, ma è scorrevole e ...
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Canto
Serena Facci
Rodolfo Celletti
Il termine, equivalente del latino cantus, derivato di canere, "cantare", indica la modulazione della voce o l'espressione vocale della musica. Unità di suono e [...] delle voci
Il canto detto artistico (opera, musica sacra, arie da camera, romanze da salotto, operette) è Harvard University Press, 1963 (trad. it. Cultura orale e civiltà della scrittura. Da Omero a Platone, Roma-Bari, Laterza, 1983).
c. hugh ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] in larga misura quella chiarezza e facilità di scrittura delle parti vocali caratteristiche di tante opere sue , pp. 72 s., 75 s., 185; G. B. Katschthaler, St. della musica sacra, Torino 1926, p. 290; A. Locwenberg, Annals of Opera, I, Genève 1955, ...
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scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...