DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] la dispensa papale, del 5 apr. 1656, d'accesso agli ordini sacri - "cum quadam muliere libera et vitae licentiosae".
Ma così il , e d'ambizioni e di pretese pure i suoi esercizi di scrittura; solo che si collocano su di un altro piano rispetto a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] un maggiore scandaglio delle fonti di cui sono testimonianza la scrittura disadorna di Baronio e, sul piano teorico, il libro caso in uno scritto) non mirò a collezionare frammenti di storia sacra, ma a trarre il succo della Storia: il trionfo di ...
Leggi Tutto
MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] categoria utilizzata spesso - non sempre a proposito - per la scrittura del Magalotti. La forma epistolare, propria di molti dei testi più Lorenzo dichiarava di voler "ridurre a poesia sacra la poesia amorosa", accogliendo "contemplazioni filosofiche ...
Leggi Tutto
Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] croce da Hintschingen.
Tra le opere di oreficeria sacra, un'unica testimonianza si può attribuire finora con dalla minuscola carolina. Centri principali di produzione di questo tipo di scrittura erano le abbazie di San Gallo e di Reichenau, cui se ne ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] ebbe a raccogliere Statuti e privilegi della sacra religione costantiniana, stampati poi nel 1624. ital. nel sec. XVII, Roma 1897, pp. 59 ss.; G. Rossi,Una scrittura e alcune lettere e documenti tassoniani inediti, in Giorn. stor. della lett. ital., ...
Leggi Tutto
Alessandro VIII
Armando Petrucci
Appartenente a una stirpe originaria di Padova o della Dalmazia, Pietro Ottoboni nacque a Venezia il 22 aprile 1610 da Marco e Vittoria Tornielli. Gli Ottoboni erano [...] 13 novembre 1643 fu nominato da Urbano VIII auditore della Sacra Rota.
Nel quotidiano esercizio di questo ufficio, tenuto per Fondo Ottoboni, 1-8; B.A.V., Barb. lat. 1624: scrittura di P. Ottoboni De componendis Datariae debitis; Ottob. lat. 717, 1073 ...
Leggi Tutto
BENVOGLIENTI, Uberto
Armando Petrucci
Nacque a Siena il 3 ott. 1668 da Marcantonio, di mediana nobiltà cittadina, e da Adelasia Pannocchieschi d'Elci. Le vicende della sua vita privata e pubblica furono [...] e puramente occasionale: annotazioni alla nuova edizione della Italia sacra di F. Ughelli per i vescovi di Siena e del Mantova 1727) della sostanziale unità e continuità della scrittura latina nel medioevo è sottoposta a serrata critica. ...
Leggi Tutto
Medi
Sergio Parmentola
Antichissima popolazione dell’Iran nordoccidentale
Dopo due secoli di sottomissione agli Assiri, i Medi, che abitavano nell’Iran nordoccidentale, ottennero l’indipendenza con [...] sulla religione e sulla società persiana, e la città di Rhagae, sacra per i Medi, rimase tale anche per i Persiani. I costumi persiano antico, e non sappiamo se possedessero la scrittura a caratteri cuneiformi prima dell’incorporazione nell’Impero ...
Leggi Tutto
Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] sacrifici umani (bruciando o scuoiando le vittime), le piramidi a gradini sormontate da templi, gli sferisteri sacri ad anelli, la scrittura geroglifica, il sistema numerico vigesimale con valore posizionale dei numeri, i libri di scorza o pelle ...
Leggi Tutto
Fondamentalismo
Francesco Scorza Barcellona
Anna Foa
François Burgat
Denominazione sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° secolo per indicare le correnti protestanti dichiaratamente [...] ideologica del movimento: essi riguardavano l'ispirazione divina della Scrittura estesa a tutte le sue parti e alle singole più estrema è l'insediamento di Hebron, città considerata sacra dalla tradizione, e divenuta nel 1997 parte dei territori ...
Leggi Tutto
scrittura
s. f. [lat. scriptūra, der. di scriptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. Rappresentazione visiva, mediante segni grafici convenzionali, delle espressioni linguistiche: apprendere l’uso della scrittura. 2. a. L’insieme dei...