Per il cristiano, la morte in grazia di Dio. La preparazione alla b. mediante la recezione dei Sacramenti, pratiche di devozione e opere buone è inculcata da tutti gli scritti di edificazione; in particolare [...] ha formato oggetto dei numerosi libri di devozione del 14° e 15° sec., intitolati appunto ars moriendi o ars bene moriendi. Allo stesso scopo mira, mediante la frequente meditazione della Passione di Cristo, ...
Leggi Tutto
scomunica Nelle Chiese cristiane, censura ecclesiastica che esclude il battezzato dalla comunione dei fedeli, vietandogli, in particolare, di amministrare e ricevere i sacramenti. Presuppone una grave [...] eucaristico e di qualsiasi altra cerimonia di culto pubblico o liturgico; di celebrare i sacramenti o i sacramentali e di ricevere i sacramenti; di esercitare qualsiasi ufficio, ministero o incarico ecclesiastico, e di porre atti di governo ...
Leggi Tutto
SACRAMENTARÎ
Pio Paschini
. Con questo nome Lutero designò quella frazione di protestanti che dissentiva da lui nel concetto teologico circa la natura dei sacramenti e particolarmente circa la presenza [...] di Cristo nell'Eucaristia. Infatti, mentre Lutero, rifiutando la transustanziazione, ammetteva una specie di presenza reale di Cristo nell'Eucaristia (consustanziazione, impanazione), Zwingli, Ecolampadio, ...
Leggi Tutto
Rito con cui una persona, mediante abluzione e l’osservanza della forma prescritta, entra a far parte della Chiesa: è il primo dei sette sacramenti della Chiesa cattolica e, insieme alla confermazione [...] divina grazia, cercano sinceramente Dio, senza conoscere la Chiesa, e si sforzano di essere a lui graditi. Però soltanto il sacramento del b. imprime un sigillo spirituale indelebile, il carattere, e non può essere ripetuto.
Materia del b. è l’acqua ...
Leggi Tutto
Teologo calvinista (Delft 1620 - Utrecht 1677). Predicatore di grande efficacia, mirò a una seconda riforma della Chiesa calvinista. Tuttavia, pur criticando l'amministrazione ecclesiastica dei sacramenti [...] e la dottrina dell'imperfezione dei fedeli, non volle separarsi dalla sua Chiesa, come fecero invece più tardi alcuni suoi seguaci pietisti ...
Leggi Tutto
Eretico (m. Saint-Gilles tra il 1130 e il 1140); sacerdote, espulso dalla Chiesa per ragioni ignote, si diede a predicare contro i sacerdoti, i sacramenti, il culto. La sua azione si svolse prima nel Delfinato [...] e nella Provenza, poi in Guascogna, a Narbonne, Tolosa e Arles. Secondo le testimonianze di Pietro il Venerabile, che è fonte principale e pressoché unica per ricostruire l'eresia petrobrusiana, P. avrebbe ...
Leggi Tutto
Riformatore religioso (Hipswell o Wiclif, Yorkshire, 1330 circa - Lutterworth 1384). Contrastata figura di ecclesiastico, W. predicò la povertà evangelica, rifiutò la gerarchia della Chiesa e alcuni sacramenti, [...] negò la transustanziazione e curò la prima traduzione in inglese della Bibbia.
Vita
Studiò a Oxford al Merton College, poi (1360) fu master o preside al Balliol College, quindi al Queen's College (1363-66; ...
Leggi Tutto
Agostiniano messicano (m. Cebù 1608). Fu provinciale del Messico (1584) e partecipò come teologo consultore al 3º concilio di Messico (1585); nella questione sulla opportunità di ammettere gli Indiani [...] ai sacramenti, prese le parti degli indigeni, e scrisse anche un trattato (1573) per dimostrare la sua tesi. Fu dal 1595 vescovo di Cebù nelle Filippine. ...
Leggi Tutto
Fra gli olî consacrati dal vescovo nella messa del giovedì santo, il crisma è il più importante, perché serve principalmente nell'amministrazione dei tre sacramenti che imprimono il carattere; consta di [...] leggi ecclesiastiche proibiscono ai parroci, tranne casi eccezionali, di ritirare gli olî da altro vescovo.
Serve nei sacramenti del battesimo, della confermazione, e nella consacrazione dei vescovi e dei sacerdoti; nella consacrazione delle chiese ...
Leggi Tutto
Anabattista (n. Hain, presso Grimmenthal, Franconia - m. Augusta 1527), seguace di T. Münzer e H. Denk, continuò anche dopo la catastrofe di Frankenhausen (1525) la predicazione rivoluzionaria sul battesimo [...] e sui sacramenti incitando i contadini della Germania merid. e dell'Austria a prendere nuovamente le armi. A Nikolsburg (Mikulov), in Moravia, venne a contrasto (1526) con le idee più moderate di B. Hubmaier. La sua dottrina si distingueva per la ...
Leggi Tutto
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...