BON, Filippo
Giovanni Pillinini
Nacque a Venezia tra la fine del '400 e gli inizi del '500 da Alvise della casata di Ottaviano Bon. La sua famiglia era tradizionalmente legata alla Curia romana, e a [...] pontefice.
Nell'aprile del 1547 il B. si recò a Bologna, nuova sede del concilio, dove partecipò alle discussioni sul sacramento dell'eucaristia. Nel giugno dello stesso anno ripartì per Roma, dove riprese il suo servizio in Curia. Nel 1551 figura ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] e comparso a Venezia nel 1647. Ma anche altre opere di morale cristiana o sulla disciplina dei sacramenti, dalle Disceptationes morales de iurisdictione Episcoporum... (Mediolani 1639) al De matrimonii contractu tractatus (Venetiis 1643), oltre a ...
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BRUGNOLI (Brognolo, Brognoli, Brognolus), Candido
Antonio Rotondò
Nacque a Sarnico, nel Bergamasco, il 13 genn. 1607. Nel 1625 entrò nell'Ordine dei frati minori francescani e vi prese il nome di fra' [...] , lo Speculum cleticorum, raccolta sistematica di norme canoniche antiche e recenti specialmente sull'amministrazione dei sacramenti e sulla pratica dei sacramentali. Ma maleficio e diagnosi degli indemoniati rimasero l'argomento prediletto dei ...
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BONCOMPAGNI, Cristoforo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna da Boncompagno e da Cecilia Bargellini il 24 nov. 1537. Addottoratosi in leggi nello Studio cittadino, nel dicembre 1570 vi ottenne il lettorato [...] carriera ecclesiastica: infatti, il 15 ott. 1578, Gregorio XIII lo creò arcivescovo di Ravenna, inducendolo a ricevere gli ordini sacri dieci giorni dopo. Con questa alta carica ecclesiastica, e con le rendite e i benefici ad essa connessi, il B ...
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CAMPEGGI, Marco Antonio
Gian Paolo Brizzi
Ultimogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea Tebaldi, nacque negli ultimi anni del sec. XV in Padova. Addottoratosi in diritto a Bologna nel 1525, la sua [...] del C. è registrato il 5 dic. 1547 allorché, durante la congregazione che esaminava gli abusi connessi al sacramento del matrimonio, egli espresse la sua convinzione che non si dovessero approvare i matrimoni clandestini ed anzi questi dovessero ...
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Socini Adattamento (attraverso la forma latina umanistica Socinus adottata da alcuni suoi membri) del cognome della famiglia senese dei Sozzini, il cui capostipite fu il notaio Mino di Sozzo, trasferitosi [...] ; dal che deriva che nessun dogma tradizionale, e tanto meno quello trinitario, e nessuna istituzione, come i sacramenti, possono essere accettati, in quanto appaiono irrazionali e non esplicitamente ed evidentemente dichiarati nella Scrittura) e il ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] e il turbamento della o publica honestas "che ne, sarebbero derivati. Si ebbero suoi interventi riguardo agli abusi nei sacramenti dell'eucarestia, del battesimo, della cresima e della penitenza.
Il 19 genn. 1548 il C. fu incluso nella deputazione ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] Lavita…, 1933 e 1934, p. 235), mentre in seguito sarebbe stato tra gli Stravaganti di Candia (ma la dedica dei Sette sacramenti di Andrea Corner induce a collocare la partecipazione del L. all'Accademia candiota dopo il 1596, cfr. Luciani, pp. 258 s ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] Roma. La raccolta dei disegni delle antichità romane finì in Gran Bretagna, con alcuni quadri del Poussin, fra i quali i Sette sacramenti.
Fonti e Bibl.: Per la natura e il carattere del personaggio, già celebrato in molti autori e opere dell'epoca e ...
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FAVARONI, Agostino (Agostino da Roma)
Daniela Gionta
Nacque intorno al 1360 a Roma. Nulla si sa della sua famiglia di provenienza: la prima notizia certa si rinviene nei registri dell'Ordine agostiniano [...] tempo.
Il F. compose anche un secondo scritto di difesa, dedicato questa volta al cardinale Cervantes, intitolato Defensorium sacramenti unitatis Christi et Ecclesiae, che non ci è stato tramandato direttamente, ma che sopravvive in alcune parti di ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...