civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] monarchie iberiche il compito di organizzare un sistema di inquadramento e di educazione delle popolazioni indigene basato sui sacramenti e sull’insegnamento di pratiche e di principi che saldarono nozioni teologiche e norme morali e di comportamento ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] di perdono e della grazia di Dio. Nel cristianesimo, come rito sacramentale, è elemento essenziale nei sacramenti della Confermazione e dell’Ordine sacro.
M. di giustizia Insegna del potere sovrano in forma di scettro sormontato da una m. d ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] i credenti la capacità esegetica:
poiché tutti siamo sacerdoti […] e tutti possediamo un Vangelo, una fede e gli stessi sacramenti, come sarebbe possibile che non avessimo il potere di sentire e giudicare quello che è giusto o ingiusto nella fede ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] state realizzate, per la basilica, oltre alla porta Santa (1949, V. Consorti), quelle della Morte (1964, G. Manzù), dei Sacramenti (1965, V. Crocetti), del Bene e del Male (1977, L. Minguzzi).
È da ricordare il sistema di bastioni fortificati che ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] e col riscatto della négritude100. La filosofia impattava qui l’oggetto ‘religione’ non già nell’impalcatura festiva della storia sacra, sì nella concreta vicenda di ‘enormi masse di vita religiosa’; e non come sapere intorno a una caduta originaria ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] di Francesco. La diversità è stata cioè contornata da una rete di gesti comuni, volti quasi a fare della diversità qualcosa di sacro. E tutto questo come iniziativa del vescovo di Roma.
Nella pratica, e non in una sintesi astratta, è apparso come non ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] religioso anche il tempo, come lo spazio, non è né omogeneo né continuo. Da un lato vi sono gli intervalli del tempo sacro, il tempo delle feste (per la maggior parte periodiche); dall'altro vi è il tempo profano, l'ordinaria durata temporale in cui ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] cattolica, la Russia ortodossa e la Prussia evangelica, che si erano accordati per governare «secondo le parole della Sacra Scrittura» e per affermare il principio del governo «per grazia divina»16. Sotto i presupposti di un ecumenismo reazionario ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] la tripartizione del lume precedente, è ormai il sesto), che porta alla verità salvifica, è quello della grazia e della Sacra Scrittura, e viene dall'alto per ispirazione. Bonaventura mostra in quale modo i sei lumi corrispondano ai sei giorni della ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] S.M. Paci, «30Giorni», 12, dicembre 1994, p. 73; cfr. T. Subini, La necessità di morire. Il cinema di Pier Paolo Pasolini e il sacro, Roma 2008.
84 M. Muscolino, Il cinema che è nel mondo, cit., pp. 109-136, in partic. p. 116.
85 Cfr. T. Subini, La ...
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sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...