Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] et asseurez de la remission de nos pechez (p. 583). È una conseguenza della giustificazione per la fede, e a sua volta implica il ripudio del sacramentodellapenitenza, qual è inteso e disciplinato nella Chiesa cattolica. Quanto alla Cena C. non ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] totum Christum; sess. XIII, 1551); determina del pari la dottrina del sacramentodellapenitenza (potere della Chiesa di rimettere i peccati, carattere giudiziale dell'assoluzione, potestà di assolvere esclusiva dei sacerdoti; sessione XIV, 1551), la ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] ecclesiastica per ottenere la riammissione nella comunione dei fedeli e fossero infine ingiunte come satisfactio nel sacramentodellapenitenza per ottenere l'assoluzione sacerdotale. Nei libri penitenziali, partendo dal principio che alla diversità ...
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. Nel senso cristiano sono precetti generali che riguardano ogni fedele. Si dividono in due gruppi. Il primo comprende i Comandamenti di Dio, o Decalogo (v.), che nella forma catechistica comune, suonano [...] col digiuno naturale richiesto per fare la Comunione.
Il terzo comandamento ordina ai fedeli, che sono giunti all'uso della ragione, di accostarsi al sacramentodellapenitenza almeno una volta all'anno, e di comunicarsi almeno nel tempo ...
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In antichi testi cristiani questo termine è usato a indicare quei fedeli che durante le persecuzioni avevano dichiarato apertamente la loro fede cristiana davanti ai tribunali pagani, e per questa loro [...] e buone opere; e tali cristiani divennero presto oggetto della particolare venerazione e del culto, che nei tempi precedenti apostoli, martiri, vergini, vedove).
In relazione al sacramentodellapenitenza, si dice confessore il sacerdote che ha la ...
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Per il diritto civile e penale, v. giudizio e sentenza. Nella Chiesa cattolica, somma importanza ha l'assoluzione dei peccati e delle censure. La prima riguarda il fòro divino e si compie nel sacramento [...] dellapenitenza; la seconda, il foro ecclesiastico, e si può dare tanto nel fòro interno, sacramentale e non sacramentale, quanto nel fòro esterno. L'assoluzione dei peccati esige la potestà dell'ordine presbiterale e la giurisdizione: questa può ...
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Giureconsulto canonista italiano, frate minore, vissuto a Milano nel sec. XV e morto nel 1496. Sua opera degna di rilievo è un Interrogatorium scilicet confessionale, dove, seguendo le decisioni dei canonisti [...] Summa di Antonio Forciglioni, cerca in quattro libri di dare una chiara e rapida guida per il sacramentodellapenitenza (ed.: Venezia 1473, 1474, 1476, 1477, 1486, 1499; Norimberga 1475, 1478, 1488; Firenze 1482; Vercelli 1485; Milano 1494, ecc ...
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SIMPLICIO
Maria Cristina Pennacchio
, papa, santo. – Di Simplicio, originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente [...] S. Paolo, S. Lorenzo e S. Pietro) destinandovi il clero delle parrocchie limitrofe in modo da assicurare l’amministrazione del battesimo e del sacramentodellapenitenza (battesimi e sepolture). Secondo la testimonianza di Giovanni Diacono, Simplicio ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] ad uso dei confessori, ma uno schema che può servire ad un ciclo di prediche sul sacramentodellapenitenza o alla riflessione del penitente. Nel prologo egli avverte che scriverà “non per modo di confessione, ma quasi per modo di predicazione ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] del Pole Onorato Toffetti: Estratto, pp. 205-206). Preesistenti dubbi del C., già affiorati a Napoli, sul sacramentodellapenitenza e sul purgatorio, si mutarono in piena convinzione attraverso la lettura dei riformatori d'Oltralpe (Lutero Butzer ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), per una decisione presa, per un...
penitente
penitènte agg. e s. m. e f. [dal lat. paenĭtens (o poenĭtens) -entis, part. pres. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Come agg., che si pente dei proprî errori, delle proprie colpe: a questa etade è necessario d’essere p. del fallo...