PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] e, in assenza dell’arcivescovo e del clero locale, intonò il Te Deum e diede la benedizione con il Ss. Sacramento. Seguì poi le camicie rosse fino alla battaglia di Capua, occupandosi principalmente dei feriti e dei prigionieri. Dal dittatore fu ...
Leggi Tutto
Atto rituale attraverso il quale si dedica un oggetto o un animale o un essere umano a un’entità sovrumana o divina, sottraendolo alla sfera quotidiana, come segno di devozione oppure per ottenere qualche [...] del s. è il trasferimento di un oggetto inanimato o di un essere animato dalla sfera del profano in quella del sacro; ma questa operazione (consacrazione) è soltanto una condizione del s. che per lo più implica anche la distruzione o la consumazione ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] si rivolgeva M. con due brevi (databili tra il 1423 e il 1426) nei quali esortava il monaco a tradurre solo testi sacri e il priore ad esonerare il Traversari da altri compiti che lo potessero distogliere dal lavoro di traduzione.
Con una bolla del ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] ultimi giorni di vita sembra che egli facesse qualche resistenza a beneficiare in extremis i parenti, volendo solo ricevere i sacramenti e prepararsi alla morte, che sopraggiunse nelle prime ore del 30 dic. 1591.
La salma fu oggetto di una prolungata ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] sono essenziali, al pari della grazia, per la salvezza. La grazia, secondo il concilio, si trasmette all'uomo attraverso i sacramenti che non sono, perciò, mero rito di conferma della fede o dell'appartenenza agli eletti. L'assemblea confermò i sette ...
Leggi Tutto
VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] tentativo di invalidare le consacrazioni fatte da V., e sulle orme di G. Marini preferisce leggervi un'allusione al sacramento della cresima. Tuttavia, non è da escludere, negli ultimi anni del pontificato di V., una situazione molto agitata nella ...
Leggi Tutto
BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] aumentare l'importanza di questi ultimi agli occhi dei pellegrini; così come aveva inteso sottolineare l'importanza del sacramento riserbando la celebrazione del rito del battesimo a chierici forniti degli ordini maggiori, suddiaconi e diaconi.
Cure ...
Leggi Tutto
PETRICCA, Angelo
Stefania Nanni
PETRICCA, Angelo. – Nacque a Sonnino nella provincia pontificia di Campagna e Marittima nel 1601; vestì l’abito dei frati minori conventuali della Provincia romana con [...] notte del 29 dicembre.
«Caro ad Urbano VIII» (Moroni, 1844, p. 298), gli presentò il Trattato dogmatico del Ss. Sacramento… (Archivio storico de Propaganda Fide, SOCG, vol. 228, cc. 175v-179v) e la Relatione sullo stato presente della christianità ...
Leggi Tutto
La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] o di apostasia. Il matrimonio è poliginico (il Corano fissa il numero massimo delle mogli a quattro), non è un sacramento, ma un contratto consensuale tra lo sposo e il wālī, rappresentante legale della sposa (della quale è indispensabile il consenso ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] Montalto Marche 17-18 ottobre 1992, Ascoli Piceno 1994; E. García Hernán, La Curia romana, Felipe II y Sixto V, "Hispania Sacra", 46, 1994, pp. 631-49; A. Gardi, Lo Stato in provincia. L'amministrazione della Legazione di Bologna durante il regno di ...
Leggi Tutto
sacramento
sacraménto (ant. sagraménto e, nel sign. 1, saraménto) s. m. [dal lat. sacramentum, der. di sacrare «consacrare»; in origine «pegno, giuramento», e quindi «pegno della fede, atto sacro»]. – 1. Termine che in latino (sacramentum)...
sacrare1
sacrare1 (ant. sagrare) v. tr. [dal lat. sacrare «consacrare», der. di sacer «sacro»], letter. – Dedicare, offrire in voto solennemente a un dio, consacrare a un culto, soprattutto con riferimento ai riti della religione greco-romana:...