Letterato (Firenze 1410 - ivi 1484). Religiosissimo, scrisse laude spirituali e rappresentazionisacre; tra queste, la più complessa e più notevole è Abraam e Isaac (1449). La Vita del beato G. Colombini [...] (1449) è un gioiello per la limpidità e vivacità della prosa. Lasciò lettere e volgarizzamenti varî, tra i quali il Prato spirituale (1445), raccolta di leggende ...
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Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] minori in un libro solo; c) Scritti, s’intende ‘sacri’ (Kĕtūbīm o, con termine greco, Agiografi), relativamente ai è Giosuè, uno dei nove eroi dell’Antico Testamento, rappresentato soprattutto nella Conquista di Gerico e in quella di Canaan ...
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Giorno o periodo di tempo destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni patriottiche o d’altro genere, spesso collegato al ritmo delle stagioni o al compiersi di determinati periodi di [...] personaggi dell’epoca cavalleresca: i quattro figli di Aimone sul cavallo Baiardo; o biblici: Sansone, David ecc.). Altri aspetti di molte f. sono offerti da rappresentazionisacre, archi di trionfo, luminarie, addobbi delle case, fuochi artificiali. ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] come simbolici e allusivi a realtà trascendenti - proponendone una percezione 'drammatica', o meglio presentandoli come "sacrerappresentazioni in pietra" (Romanini, 1978).Per ottenere ciò l'architettura mendicante si avvale di un lessico che ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] , non si può dar credito a M. di aver colmato da solo l’intera distanza che separava il teatro fiorentino delle sacrerappresentazioni e delle commedie in versi dalla commedia regolare in prosa costruita sui modelli latini. Ma c’è anche un riscontro ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] mette in scena gli infelici amori di Sofonisba e Massinissa entro un’articolazione drammatica ancora debitrice della sacrarappresentazione.
Sin dai primi decenni del secolo i letterati appartenenti alla cerchia degli Orti Oricellari fiorentini, sede ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento il crollo dell’unità religiosa con la Riforma luterana [...] nel 1559 Elisabetta I decreta la fine dei controversial plays di ispirazione religiosa: a poco a poco le sacrerappresentazioni scompaiono dal regno.
La crisi del teatro religioso si intreccia in Inghilterra al decollo del teatro professionistico. Il ...
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LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] ". La sua vena umoristica si esprimeva, oltre che nell'assidua partecipazione alle "azioni comiche" (ibid., p. 265), nelle sacrerappresentazioni della Compagnia della Scala, che lo videro più volte attore di parti buffe (d'Afflitto, 2002, p. 25). Al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] ode saffica in latino – si alternano in un dramma classicheggiante dalla struttura affine a quella delle sacrerappresentazioni. Anche i registri espressivi sono estremamente diversificati nell’Orfeo: al nobile parlare del protagonista è contrapposto ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] per la poesia dialettale, alimentata dalla ricca tradizione paesana e familiare, rappresentata questa dallo zio canonico don Giuseppe, autore fra l'altro di sacrerappresentazioni in dialetto. La sua istruzione non trasse molto giovamento neppure dai ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
rappresentazione
rappreṡentazióne s. f. [dal lat. repraesentatio -onis, der. di repraesentare «rappresentare»]. – 1. L’attività e l’operazione di rappresentare con figure, segni e simboli sensibili, o con processi varî, anche non materiali,...