GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] ordinatione del 1894, il G. sostiene che Gesù Cristo ha istituito il sacramento dell'ordine non solo in genere ma anche in specie, col determinarne sia la materia sia la forma sacramentale; accertata una conformità dei riti quoad substantiam, essi ...
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DOSSALE
A. Condorelli
Con il termine d. (dal lat. medievale dorsale, doscale, torsale) si suole indicare - per esteso rispetto alla sua accezione originaria di 'veste' che ricopre il dorso di un altare [...] S. Bernardino).Grande diffusione ebbe sempre durante il sec. 14°, specie in Francia, l'uso di piccoli oggetti in avorio, più 1973, 87, pp. 17-40; S. Moralejo, ''Ars Sacra'' et sculpture romane monumentale: le trésor et le chantier de Compostelle ...
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Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (Δῆλος, Delos)
L. Laurenzi
L. Guerrini
Piccola isola delle Cicladi nel mare Egeo, di 6 km di lunghezza e di poco più di 1 km di larghezza; le coste sono [...] in cui sta un trono marmoreo.
A S del santuario, presso il Porto Sacro, è l'agorà di S chiusa da un portico a gomito a due piani re. Nel cortile si trovava un altare a pozzo, specie di mundus, dove il sacerdote sacrificava agli dèi infernali.
Le ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] qualità, che nel Tasso lirico è decorosa, piuttosto che ispirata, specie a paragone di Michelangelo, del Casa e dello stesso ultimo a Urbino col Tirsi, sia ai «superbi colli» e alle «sacre ruine» di Roma col suo famoso sonetto, ma idealmente resta ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] anche quella patina di antico che ne accresce il rango, specie se esse vengono edificate in rivalità con un altro vescovo, Gesta 14, 1975, 2, pp. 37-45; P.J. Geary, Furta sacra. Thefts of Relics in the Central Middle Ages, Princeton 1978; S. Settis, ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] Il cristianesimo avrebbe utilizzato le immagini nei luoghi sacri dopo essere diventato la religione di Stato, una campitura a rotae delimitate da tralci di vite e contenenti varie specie di animali, canestri di frutta e coppe di vino. Alla seconda ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] raggiunti. Il metallo che se ne ottiene, specie con tecnologie primitive, è quantitativamente molto ridotto rispetto di giavel lotto da uno degli edifici pubblici della grande area sacra dell’Ean na a Uruk, indica un ulteriore sviluppo della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Rosmini-Serbati
Luciano Malusa
Antonio Rosmini-Serbati viene considerato il maggior filosofo italiano dell’Ottocento. Quale che sia il giudizio sul richiamarsi del suo sistema filosofico alla [...] pratica dovrà conformarsi a essa. Esiste per Rosmini una specie di ‘imperativo categorico’ della moralità, che si può formulare formato dai pastori e indirizzato al rispetto delle cose sacre e alla possibilità di partecipazione a esse da parte dei ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] inaccettabile, sia perché questa ipotesi contrastava con le Sacre Scritture sia perché era inimmaginabile che un corpo tanto , e del figlio Jacob jr che arricchirono l'orto di molte specie di alberi e piante, grazie ai numerosi acquisti e scambi di ...
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MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] del dio o degli dèi a cui è dedicato questo sacro flirore. Ad ogni modo le rappresentazioni minoiche attestano che con le mani o con un coltello da caccia che tengono in mano specie nelle rappresentazioni del IV sec. a. C. Inoltre durante la danza le ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...