L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] la lavorazione della farina, noto dalle fonti storiche come una specie di prigione. Si è pensato che K.-T.-N. sia sud e l'acropoli; infine l'acropoli, 15 ha, che comprende l'area sacra a nord-est, l'area forse pubblica di nord-ovest e la ziqqurrat a ...
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I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] copertura del pozzo nell'angolo nord-ovest è trasformata in un luogo sacro alla divinità augusta dell'imperatore e lungo il lato sud si erige strutture fortificate. Numerosi sono i reperti, in specie ceramici, associati alle diverse fasi di vita dell ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] di marmo fra due cammelli nell'abside e numerose altre immagini sacre, parla inoltre della lampada sempre accesa e dei frutteti e di tale avvenimento ci hanno lasciato le fonti letterarie, in specie le omelie di Evodio e Teodosio, ma anche la recita ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] è costituito da riscontri incrociati con fonti più tarde (specie quelle dei pellegrini cinesi, o degli storici e marmo (quelle provenienti dalla via Labicana, dall'Aventino, dall'Isola Sacra e quelle conservate oggi nei musei di Perugia e di Urbino ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] centro di produzione e soprattutto di smistamento delle merci, specie fra l'Oriente bizantino e l'Occidente, ruolo che in RACr, 51 (1975), pp. 144-67; A. Di Vita, L'area sacro-funeraria di Sidret el-Balik a Sabratha, in RendPontAcc, 53-54 (1980-82), ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Vicino Oriente
Francesca Baffi Guardata
Stefania Mazzoni
Paolo Matthiae
Rita Dolce
Lorenzo Nigro
Caratteri generali
di Francesca Baffi Guardata
L'attività archeologica [...] esterna e l'altra interna al complesso, e da una specie di galleria si accedeva a una serie di edifici, per con sicurezza come destinato al culto, ad eccezione forse dell'area sacra di Nahariya, dove è stata rinvenuta una cella quadrata (6 × ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] 60, 1975, pp. 224-228; C.L. Ragghianti, L'orecchio di Manno. Bonifacio VIII: specie, essenza, arte, storia, CrArte, s. IV, 21, 1975, 143, pp. 3-18; Tesori d'arte sacra di Roma e del Lazio dal Medioevo all'Ottocento, cat., Roma 1975; A. Monferini, ivi ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] d. C.) è anch'esso un m. a dado, coronato da una specie di piramide a gradoni. In complesso questo tipo monumentale, uno dei più frequenti della stessa via e come lo heròon di Romolo sulla via Sacra, terminato da Costantino. I m. f. erano stati in ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] interesse e indica un atteggiamento pratico che, specie per quanto riguarda la Mappae clavicula, è F. Gabrieli, La letteratura araba, Milano 1967; E. Sivan, Le caractère sacré de Jérusalem dans l'Islam aux XIIe-XIIIe siècles, Studia Islamica 27, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio IV Sabina et Samnium
Andrea R. Staffa
Regio iv sabina et samnium
Introduzione
Fra le regioni in cui si era articolata la divisione augustea dell’Italia antica la [...] genti “safine” si lega il generalizzato utilizzo, specie in Italia meridionale e Sicilia, di mercenari italici sorta di Ade italico. La dea abitava nei boschi che le erano sacri e l’ambito del culto era essenzialmente agreste tanto che i suoi ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...