LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] vicariato per potersi dedicare totalmente agli studi, specie nell'ambito dell'antichissimo archivio della cattedrale martiri di Cristo Eleuterio vescovo, ed Anzia sua madre, i cui sacri corpi si venerano nella chiesa cattedrale di Rieti (ibid., n. 9 ...
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La giustizia
Paolo Prodi
Il mio approccio è quello di un artigiano storico che cerca di comporre i frammenti del passato in un quadro coerente (P. Prodi, Una storia della giustizia. Dal pluralismo dei [...] tra Medioevo ed Età moderna il foro rappresenta una specie di frontiera mobile, un punto di confine che si metamorfosi dell’idea di giustizia, 1949; L’idea di giustizia nelle Sacre Scritture, 1953: saggi raccolti in L’anima del diritto. Figure ...
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CHIERICATO, Giovanni Maria
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Nacque a Padova l'8 sett. 1633 da Angelo e da Angela Dorigoni, in una famiglia di misere condizioni economiche, benché di origine comitale (un avo del C. si era trasferito [...] tardi condannerà in un opuscolo (Quaestio de nova specie cambii maritimi de recenti proposita..., Venetiis 1711) 1712; La terza età del mondo overo Ragionamenti sopra la sacra genesi dopo la nascita d'Isaac figliuolo del patriarca Abrahamo sino ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] fa seguire immediatamente la sua replica critica, in una specie di commento interlineare che si propone di rettificare o pp. 696 s.): due frammenti furono pubblicati da G. Severano, Memorie sacre delle sette chiese di Roma, Roma 1630, pp. 268-92. ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...