GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] nelle Scritture. La sistemazione originaria lo prevedeva al di sopra del tabernacolo nel quale si conservavano le sacrespecie, così che ne risultava una celebrazione trionfale del mistero eucaristico; e, infatti, relazionati all'eucaristia sono ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] essere stata dettata anche da una deliberata allusione, in specie nella mandorla di cherubini in cui si iscrive la opere previste per le pareti, il Battesimo di Cristo e la Sacra Famiglia con la famiglia del Battista, è assai probabile che fu lui ...
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CAVALLINI, Pietro
Carla Guglielmi Faldi
Pittore romano, attivo tra l'ultimo trentennio circa del XIII secolo, e, con approssimazione, il primo ventennio del XIV.
In un atto di compravendita redatto [...] l'opera non è citata dalle fonti, lo stile, specie ove si abbia S. Cecilia come punto di riferimento, nove chiese di Roma, Roma 1639, pp. 19, 54, 60; F. M. Torrigio, Le sacre grotte Vaticane, Roma 1639, pp. 152 s.; Bibl. Apost. Vat., Barb. lat. 4875: ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] . 72): perfetta summa della potenza espressiva delle opere sacre del maestro, improntate a una drammaticità che mira a di ispirazione. Va però osservato che si registra talvolta, specie nelle ultimissime prove, il ricorso alla bottega: elemento questo ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] pastorale e il suo famoso Discorso intorno alle immagini sacre e profane (1582), avrà grande importanza sulle vicende «un libro di notomie, d’ossature e di carne», probabilmente una specie di manuale per gli artisti, perduto o, forse, mai concluso, ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] dalla frase: "Orate p. pictore", che d'ora in poi diventerà una specie di firma del frate. Gli fu allogata mentre era a Venezia dai padri di un'idea già trovata nel 1512 con l'ampia Sacra Conversazione (o Sposalizio di s. Caterina) dell'Accademia di ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] del maestro. Non è da escludere però, nella pala, specie nelle figure laterali, l'intervento di un aiuto di alto intento dranunatico, espressivo. La sua arte ha nella predicazione sacra il suo nucleo essenziale: A. è certo l'interprete fedele ...
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AMBROGIO da Fossano (A. di Stefano), detto il Bergognone
Angela Ottino Della Chiesa
Le notizie su A. vanno dal 1481 al 1522. Figura per la prima volta nella matricola dei pittori milanesi del 1481, [...] '"ouvrage de Lombardie" dalle lontane origini al rigoglioso fiorire, specie per gli apporti dati e ricevuti, avrà trovato il suo poesia della sua arte in quanto essa ha di particolare.
Le Sacre Conversazioni dell'Ambrosiana (n. 23) e di Arona (chiesa ...
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CITTADINI, Pier Francesco, detto il Milanese o il Franceschino
Giovanna Grandi
Nacque nell'anno 1616 (secondo lo Zani nel 1613) a Milano, donde l'appellativo che gli venne nei suoi successivi soggiorni [...] anni, e ancora dopo il 1650 era attivo a opere di soggetto sacro a fresco e ad olio, molte delle quali in seguito disperse. Intorno con l'intervento dei figli e nipoti, una specie di artigianato familiare) costituisce motivo dominante il continuo ...
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CASSANA, Giovanni Francesco
Marco Chiarini
Pittore, nato a Cassana presso Bonassola, sulla riviera orientale di Genova, probabilmente nel primo decennio del Seicento. Le poche notizie biografiche che [...] piuttosto, sembra essersi svolta prevalentemente in provincia, specie a Mirandola, dove il C. era stato invitato Parma 1819, p. 52) registrava come perdute sue opere di soggetto sacro, mentre A. Ghidiglia Quintavalle (P. Balestra e G. Cassana..., in ...
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speco
spèco s. m. [dal lat. specus -us] (pl. -chi). – 1. letter. Antro, spelonca: Là dove ascosa in un selvaggio speco Non lungi avea la solitaria cella (Ariosto); non le tinte glebe, Non gli ululati spechi Turbò nostra sciagura (Leopardi);...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...