CANNIZZARO, Vincenzo
Fausta Gualdi Sabatini
Le notizie su questo pittore, non corroborate da documenti d'archivio, sono fornite dalla biografia che ne scrisse il canonico P. Pellicano nel 1838. Nato [...] il suo più bel ritratto, quello dell'Arcivescovo Matteo Testa Piccolomini, notevole "portrait de verité" conservato nella sacrestia del duomo di Reggio, insieme con quello, ma di minor levatura, del cosentino Domenico Zicari, vescovo di ...
Leggi Tutto
GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] , originario di Matelica, maestro di cerimonie del pontefice.
Pressappoco coeva è la decorazione della cappella di S. Clemente, nella sacrestia di S. Pietro, composta di tre grandi tele, raffiguranti la Morte di s. Clemente, e S. Clemente e l ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Rimini (Giuliano di Martino)
Angelo Tartuferi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore riminese attivo tra la fine del XIII secolo e la prima metà del secolo successivo.
Secondo [...] francescani di Urbania. L'opera fu studiata e commentata da Giovan Battista Cavalcaselle (1883) quando si trovava già nella sacrestia del duomo di Urbania, per essere venduta poi all'inizio del Novecento (Leonardi) e ricomparire dal 1903 presso l ...
Leggi Tutto
PIAZZETTA, Giacomo
Massimo De Grassi
PIAZZETTA, Giacomo. – Figlio di Domenico, nacque a Pederobba (Treviso) all’inizio degli anni Quaranta del XVII secolo; ignoto è il nome della madre.
L’anno di nascita [...] anche questi dispersi dopo la soppressione della Scuola in seguito ai decreti napoleonici e oggi in parte ricoverati nella sacrestia del Duomo di Adria. Per la stessa Scuola veneziana Piazzetta portò a termine, all’inizio del Settecento, quattro ...
Leggi Tutto
CIACCHERI, Antonio
Isabelle Hyman
Figlio di Manetto di Ciando e di una Nicolosa, nacque nel 1404 o 1405 a Firenze.
L'incertezza della data di nascita proviene dalla confusione delle sue prime portate [...] : nel 1436 fu pagato (come "legnaiuolo") per aver eseguito alcune parti degli armadi in legno e a intarsio per la sacrestia nord; nello stesso anno, assieme a Giovanni di Lorenzo, fu pagato per caltaretti "predelle d'altare di legniame"; e nel ...
Leggi Tutto
GUERCIO, Gaspare
Fabio Cosentino
Figlio dello scultore Vincenzo, nacque a Palermo nel 1611.
Di Vincenzo si hanno poche notizie: nel 1579 realizzò una finestra per il palazzo comunale di Palermo (Di [...] del 1654, che interessarono la parte absidale con il rifacimento di tre archi e della copertura e con l'ammodernamento della sacrestia e di parte degli alloggi dei cappellani (Mazzè, 1979, pp. 81-83).
Nello stesso anno eseguì il tondo con la ...
Leggi Tutto
GIORGETTI, Antonio
Maria Cristina Basili
Figlio di Giovanni Maria, nacque a Roma in data imprecisata. Appartenne a una famiglia di scultori attivi nell'Urbe nella seconda metà del XVII secolo la cui [...] con pieghe sottili, si ispirano con evidenza all'angelo dell'Estasi di s. Filippo Neri realizzato dal maestro bolognese per la Sacrestia di S. Maria in Vallicella. Per l'angelo di sinistra rimangono due bozzetti in terracotta. Il primo, conservato al ...
Leggi Tutto
CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] Burali tra i santi vescovi, oggisopra la porta d'ingresso del braccio sinistro del transetto, il cui bozzetto è conservato nella sacrestia inferiore. L'anno dopo firmò "C. scultore" il quadro con S. Eligio che fa l'elemosina ai poveri, in S. Pietro ...
Leggi Tutto
FIORINI
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Famiglia di pittori e decoratori attivi a Ferrara tra XV e XVI secolo. Il capostipite, Gerardo o Gherardo, è documentato da un atto del 9 maggio 1449 in cui compare [...] lavori tra il 1496 ed il 1498; nel 1499 fu pagato, tramite il figlio Bernardino, per aver dipinto il soffitto della sacrestia della chiesa ed ancora nel 1506 e nel 1507 è ricordato per aver decorato alcune suppellettili.
Sigismondo fu a lungo uno ...
Leggi Tutto
LOMBARDO, Tommaso (Tommaso da Lugano)
Susanna Zanuso
Il luogo e la data di nascita e la famiglia d'origine del L. non sono noti. Le sole notizie certe che lo riguardano si riferiscono agli anni in cui [...] modelli in cera destinati ai getti in bronzo dei rilievi, che risultano conclusi nel 1544. Nei conti per le porte bronzee della sacrestia di S. Marco il nome del L. è di nuovo associato alla preparazione dei modelli in cera dei rilievi, per i quali ...
Leggi Tutto
prosit
pròṡit interiez. [è propr. la 3a pers. sing. del pres. cong. del v. lat. prodesse «giovare»; quindi: «giovi!»]. – Augurio in uso in circostanze diverse, per es. in occasione di brindisi o quando qualcuno starnutisce (col sign. di «alla...